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mercoledì 6 marzo 2019

Ha vinto definitivamente il commercio on-line? Forse no...se vuoi.



La situazione...

Mentre tu a braccia conserte guardi fuori dal negozio e osservi anziani passeggiare e padroni pisciare il cane, qualcuno nel magazzino in una qualsiasi periferia d'Italia prepara pacchi di merce da spedire via corriere. Anche tu, la sera prima, complice un offerta irripetibile, ti sei lasciato trascinare in un coinvolgente shopping on line fatto di codici e pochi click, ma ti arrabbi perché il tuo negozio non vende abbastanza.
I negozi del centro sono sempre più deserti e i negozi on line presi d'assalto da frenetiche dita a caccia di affari. A tale disfatta si deve aggiungere la gentile partecipazione di amministrazioni comunali assetate di ZTL, ingressi a pagamento, giornate ecologiche, parcheggi blu fino in periferia e omini con pettorina gialla e blocchetto delle multe in mano.
Anche i centri commerciali cominciano a faticare di fronte la potenza del commercio sul web. Stuole di commessi part time e con contratti...lasciamo perdere, si vedono chiudere il negozio di catena dove lavoravano da alcuni mesi.

La reazione...

Ti butti sui social e cerchi di fare le migliori foto possibili delle tue vetrine, fai un video delle ultime collezioni, fai una promo per la festa della zia, fai il 3x2 o il fuori tutto. Ma come te lo fanno tutti e quindi i social s'intasano di comunicazioni. Il risultato è che finisci anche tu per essere ignorato come tutti gli altri.

La soluzione..

Comincia da te stesso, e acquista on line solo quello che non riesci a trovare sul territorio dove vivi. Privilegia, se il caso lo consente, il prodotto artigianale o fatto in Italia. Acquista un servizio da chi ti fornisce una consulenza diretta e ti sa consigliare con professionalità ciò che è meglio per te.

  1. Apri un negozio di prodotti veramente esclusivi, originali e di qualità superiore.
  2. Posizionalo nel luogo adatto, la gente non ti verrà a cercare.
  3. Guarda con obiettività il tuo negozio e apporta migliorie estetiche tali da renderlo irresistibile ai curiosi o alla gente di passaggio.
  4. Cerca di conoscere perfettamente ciò che hai in negozio perché, quello che offri, non sia una vendita ma una consulenza.
  5. Sii gentile come con chi varca l'ingresso di casa tua, ma non fingere falso interesse.
  6. Il cliente è prima di tutto una persona che ha bisogno un aiuto per trovare una soluzione ad una necessità o semplicemente una voglia. Non è una mucca da mungere.
  7. Offri una consulenza sincera e sentita, e se non c'è cosa desidera il cliente, cerca di capire se potrai averlo in futuro.
  8. Se il prodotto che cerca il cliente non lo vendi tu offri una soluzione alternativa o aiutalo a trovare il negozio adatto. Ti sarà eternamente riconoscente.
  9. Interessati di lui come se fosse un vecchio amico, perché è quello che deve diventare nel tempo.
  10. Crea una vera esperienza durante l'acquisto, anche se vendi una semplice matita. Il negozio sei tu, non ciò che vendi. Tu sei il brand del negozio, se colui di cui la gente parla, di cui si fida, da cui viene a prendere un consiglio o fare una semplice chiacchierata.
  11. Ogni tanto organizza eventi gratuiti in cui inviti un esperto, un personaggio o qualcuno che promuova i tuoi prodotti, si deve trattare di un'esperienza non di una vendita.
  12. Organizza eventi artistici dove ospiti artisti, se lo spazio lo consente, cercando di attirare clienti nuovi e non abituali.

Io sono fiducioso in un futuro fatto di bellissimi negozi in centro, dove passeggiare, fare acquisti e fare un po' di social...diretto.




2 commenti:

  1. Ciao Marco e se ti dicessi che è possibile creare una vera e diretta relazione tra consulente e cliente ma senza la necessità che il consulente abbia il suo negozio di proprietà?

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  2. Ciao Barbara! Sono curioso, contattami pure sul mio profilo facebook.

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