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venerdì 28 agosto 2020

Il bene di lusso più rappresentativo è il vino.


 La maggior parte di noi non conosce cos'è il lusso, ma ne è fortemente attratto perché, il più delle volte, determina uno status di ricchezza e benessere. Il lusso non è assimilabile a ciò che è semplicemente costoso, infatti è spesso la domanda a determinare il prezzo di un prodotto e il suo posizionamento sul mercato. I beni di lusso hanno funzioni che possono avere anche oggetti più economici, ma è il materiale di cui sono fatti, la loro qualità costruttiva e la loro scarsità che ne determinano il valore percepito.

Il bene più lussuoso al mondo è il vino.

Il vino è prodotto secondo una disciplinare che regola: le tipologie di uva e relativo assemblaggio, la quantità di uva per ettaro, la zona di produzione, la lavorazione in cantina, la quantità d'alcool presente e il suo invecchiamento. Anche se non è parte del disciplinare, grande importanza è data alla qualità del terreno, l'esposizione solare, il microclima e la fortuna di una buona situazione meteorologica durante il periodo di produzione!Come vedete i paletti sono tanti, e fare un buon vino non è facile come produrre una qualsiasi bevanda in uno stabilimento industriale.

Per la maggior parte di voi il vino è un alimento comune che tutti si possono permettere, ma esistono bottiglie rare e pregiate che costano migliaia di dollari.Ciò che determina il loro valore è la scarsità legata alla qualità. Ma il concetto fondamentale è un altro. Una bottiglia di vino vale più di un auto di lusso, uno yacht, un diamante perché ha una caratteristica unica: dura pochissimo e non è riproducibile tale e quale. Una bottiglia di vino rosso bevuta a tavola in quattro commensali, dura al massimo un paio d'ore, se la conversazione è piacevole.Una bottiglia di champagne, dura mezz'ora sul mio tavolino e magari mi è costata 200 euro. In questa piccola quantità di tempo ho consumato e reso inesistente e non riutilizzabile un bene così buono e prezioso. Ho consumato 200 euro in mezz'ora. Questo è vero lusso: consumare un bene costoso, non riutilizzabile e che dura pochissimo tempo. Il vino di qualità, ha il “coefficiente lusso” più alto in assoluto, siete d'accordo?

mercoledì 26 agosto 2020

Silver Factory di Bond no.9. Omaggio all'artista Warhol e al suo laboratorio d'argento...

 


Il 2007 è anno di realizzazione di Silver Factory, ad opera di Aurelien Guichard.

Bond no.9 omaggia l'artista americano Andy Warhol dando, al profumo, lo stesso nome del suo studio a New York. Andy chiama così questo “locale” perché era totalmente ricoperto di stagnola e vernice argento. Fabbrica di serigrafie dai costi già esorbitanti e tutto ciò che Warhol poteva firmare, la Silver Factory era il ritrovo di drag queen, intellettuali, personaggi famosi, drogati e musicisti.

Testa agrumata ma non fresca. Si percepisce la polverosità dell'iris e il timbro inconfondibile della viola. Il fondo è mieloso e ambrato. L'insieme ricorda il profumo di pregiati distillati, per lo più rum dolce, tabacco da pipa e morbide poltrone in pelle. Un profumo glamour e piacevolmente decadente che si fa sentire tutto il giorno ma con assoluta discrezione.

Ringrazio Differenze Luxus Parfums di Novara per il materiale.

lunedì 24 agosto 2020

Nu Leather Uermi. Pronto per il successo?

 

Luca Maffei ci regala un pellame fine ed elegante. Nu Leather parte con note agrumate su un fondo speziato dolce. Il cuore incensato, si mescola con tocchi di pelle e piacevolissimo pepe. Il fondo evidenzia il nobile sandalo che si accompagna ad accenni ambrati e finemente legnosi.

Il segno distintivo di questo profumo è l'equilibrio che si accompagna d una persistenza non invadente. Nu Leather di Uermi è una bella interpretazione della famiglia dei cuoiati, che mi sento di consigliare soprattutto a uomini fortemente orientati al successo professionale.


mercoledì 12 agosto 2020

WE TWEED di UERMI, un agente segreto è simile ad un felino: sempre all'erta.

 

Pensate a James Bond, in freddo inverno londinese, comodamente seduto su di una poltrona in morbida pelle. La sua giacca in ruvido tweed, perfettamente tagliata sul suo corpo, è piacevolmente impregnata di un fresco profumo pepato che si mescola con i vapori di uno speziato gin inglese. La quiete di questi momenti, nasconde la natura avventurosa dell'agente più letale al mondo.


Jean Jacques disegna nel 2014 questo magnifico elisir pepato dai contorni elegantemente incensati. La foglia di violetta dona una sfumatura piacevolmente old fashion che si mescola con note resinose e legnose che annunciano un fondo pieno e piacevole ammorbidito da legno di cedro, accenni di cuoio e oud.


WE TWEED di UERMI è un profumo fresco energetico e piacevolmente “facile” da indossare in qualsiasi occasione. Il pepe spinge tutto il giorno, e per gli appassionati di questa spezia è una vera goduria. Io che non sono da agrumati, in estate porto volentieri i profumi verdi, speziati e in genere leggermente amari. WE TWEED ricordate che vi renderà capaci di imprese veramente audaci...non esagerate, perché tiene tutto il giorno.


Ringrazio UERMI per la disponibilità. www.uermi.com

lunedì 10 agosto 2020

UERMI - OH DENIM EXTREME, la tuberosa in jeans!

 

Ringrazio Palmiro Peaquin e Aurora Carraro che, con squisita disponibilità, hanno voluto farmi conoscere il marchio UERMI. La storia di questo brand nasce alcuni anni fa attraverso una scrupolosa consultazione di importanti nasi, operanti nel contesto internazionale della profumeria artistica. Per precisa volontà di questo marchio, ogni fragranza è “firmata” dal suo creatore.


Indossami (wear me)!


In maniera dolcemente perentoria, si viene invitati a indossare queste trame olfattive, perché il profumo è realmente un indumento capace di amplificare il nostro appeal.

Le fragranze sono molte, ma non voglio parlarne sommariamente, perché occorre concentrarsi su ognuna di esse e dedicare il giusto tempo alla sua analisi.


Nel 2014 nasce OH DENIM, creazione di Philippe Bousetton che “veste” una giacca da smoking sul cui bavero spicca una magnifica tuberosa...ma sotto c'è un jeans irriverente e sdrammatizzante!

Questa fragranza l'ho amata sin da quel giorno, perché era in grado di accompagnare con sensualità il corpo di un uomo, ancor più di una donna. La tuberosa, se viene domata, diventa pura seduzione su di un maschio.


Ma nel 2020 prende corpo il progetto OH DENIM EXTREME, che viene formulato da Sylvie Fisher. La piramide olfattiva cambia e la tuberosa si divincola dal ruolo di fiore sensuale ma educato e diventa una diva prorompente! Il jeans diventa skinny, si consuma e assume un aspetto vissuto. La tuberosa lavora in equilibrio con il possente gelsomino, e viene mitigata nella sua naturale tendenza a diventare greve, medicinale e a volte quasi fecale! La testa è frizzante e speziata, e il fondo è un concentrato di molecole granitiche come il patchouli, l'olibano, il legno di cedro, il vetiver e il benzoino. Tre fasi di cui due estremamente equilibranti, che si accompagnano ad un cuore colmo di fiori profumati.


OH DENIM EXTREME lo trovo delizioso ed equilibrato sulla mia pelle e credo che mi conferisca ancor più carattere, ma è perfetto anche su una donna, perché esprime una tuberosa moderna e dinamica, da “tutti i giorni”.

Il packaging è divertente e colorato, anche se conserva una certa classe. Il difetto di questa versione è la dimensione del flacone di soli 30ml, che rischia di finir subito! Scherzi a parte, il mio consiglio è quello di non esagerare con la quantità, perché OH DENIM EXTREME ha un ottimo fissaggio.


Ringrazio UERMI per il materiale necessario alla recensione, www.uermi.com



giovedì 6 agosto 2020

Amouage Black Iris, la forza sotto controllo...

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Avete presente quando l'incredibile Hulk, con la sua forza inarrestabile, si placa tornando ad essere il dottor Robert Bruce Banner? Amouage Interlude Black Iris è la versione tranquilla del gigante verde...o meglio blu come il flacone del classico Interlude Man.

Perché questo assurdo paragone con un supereroe Marvel?

Più volte ho affermato con presuntuosa sicurezza che Interlude è il profumo più forte al mondo e bastano alcune gocce per sprigionare una mascolinità dirompente che duri giorni.

Black Iris è lui, l'Interlude; ma è il Banner che tiene a bada la furia della belva dentro di se.


Amouage Interlude Black Iris apre con una ventata balsamica ed erbe officinali pungenti a cui segue un evidente sentore di burro di iris dall'eleganza disarmante. Il cisto lavora potente con note gravi a cui si associa pelle conciata e sentori leggermente affumicati. Nobili legni fanno da fondo a questo concerto di preziose essenze.

La durata è precisa al “vecchio” Interlude ma, questo capolavoro, è più facile da indossare,. Facile non fa rima con semplice o banale! Il dottor Banner è consapevole della potenza che si cela in lui, ma la controlla come sta facendo Black Iris sulla mia pelle.


In definitiva, lo voglio nella mia collezione di profumi, perché Interlude Black Iris è una fragranza fatta bene e che ti completa come il miglior vestito sartoriale possibile. Amouage fa parte di quei marchi che lavorano a livelli estremi di complessità e di qualità del prodotto.

Oggi vi posso anche dire che il prezzo, di cui non parlo quasi mai, è estremamente allineato con la qualità offerta. Speriamo in altre creazioni di questa portata!


Grazie Paola Gambarini della profumeria Gambarini di Arona (NO) - www.profumeriagambarini.it