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giovedì 27 febbraio 2020

6 profumi, non devi possederne meno!



Sai qual'è il motivo perché devi possedere almeno sei profumi? Te lo spiego brevemente!
Il primo profumo della collezione deve essere fresco ed appartenente alla categoria degli agrumati, marini, verdi e in genere tutto quello che ha una buona persistenza ma non crea la classica scia. Un profumo che si sente quando si è vicini ma non troppo. Il contesto per usare questa tipologia di fragranza è quello estivo e caldo, oppure un luogo di lavoro particolare come grandi uffici, centri medici o in generale dove non è opportuno indossare un profumo intenso.
Il secondo profumo è quello che rappresenta la vostra personalità, e serve a farvi stare bene. Il profumo che vorreste sentire in ogni momento della giornata e quello che quando lo indossate vi fanno i complimenti. Questo profumo lo portate abitualmente, tranne che nei contesti sopracitati.
Il terzo profumo è quello da evento, è quello che mettete in occasioni particolari, romantiche o semplicemente per darvi un tono in più. E' una fragranza intensa, particolare e affascinante. Non può essere portata sempre perché ha una forza e una scia notevoli che potrebbe dare fastidio.
Ora prendete questi tre generi di profumi e moltiplicateli per due. In pratica dovete avere due profumi per ogni categoria. Questo perché è fondamentale per il vostro naso non abituarsi al solito profumo, e anche per non annoiarvi con la solita fragranza.
Capito tutto? Ora datevi da fare e andate a cercare i vostri!

mercoledì 26 febbraio 2020

Room Service di Vilhelm, Garbo in un profumo.



Prendete tra le mani un piccolo e succoso mandarino, e incidetene con le dita la buccia. Portatelo al naso e annusate le delicate note dolci che si sprigionano dagli alveoli pieni di olio essenziale. Ora immaginate di essere lungo una strada polverosa che costeggia una spiaggia e di essere protesi in avanti in un'assurda posizione a pochi centimetri da un groviglio di rovi. State faticosamente cercando di allungarvi verso un grappolo di more selvatiche mature. Ne assaporate già il gusto e la carnosità. Ecco quello che si sente, per alcuni momenti sulla pelle, una volta vaporizzato questo profumo. Dopo circa dieci minuti, le note di testa lasciano il posto a brillanti e quasi metallici scintillii di note aldeidate che coronano petali di fiori freschi, colmi di rugiada.
Il fondo è silente, in quanto funziona da base alle delicate note floreali, senza invadere il loro spazio, senza metterle in ombra. Questo si traduce in un sapiente lavoro di sostegno di queste fievoli note che altrimenti si sarebbero perse dopo alcune ore.

Room Service
Naso Jerome Epinettee

Note di testa: Mandarino, Mora.
Note di cuore: Orchidea rosa, Bambù, Violetta.
Note di fondo: Ambra nera, Muschio, Sandalo.

Room Service prende come musa ispiratrice Greta Garbo a cui attribuisce la frase: «Ci sono molte cose nel tuo cuore che non potrai mai dire a un'altra persona».
Nel ripercorrere le fasi della sua carriera, posso dire di aver capito che la bellissima Greta fosse una persona tenace, caparbia e di grande forza di volontà. Capace di lottare per ottenere il posto che le spettava, come grande attrice in un periodo storico difficile. Credo che con la sua indipendenza sentimentale avesse voluto affermare che una donna del suo carattere non poteva certamente tollerare i dettami della società del tempo, e che l'altare non le si addiceva. La scelta di uscire dalle scene a soli 36 anni, dimostra che fosse una donna che non accettava compromessi e che volesse vivere con i propri principi e alla sua maniera.

Vilhelm propone Room Service nel 2015, nell'iconico flacone cilindrico dai tocchi gialli e dal design originalissimo. Eau de Parfum proposta nel formato da 100 ml ad un prezzo allineato alla qualità proposta da questo interessante marchio emergente.

Ringrazio gli amici della storica profumeria Gambarini di Arona - www.profumeriagambarini.it - per il materiale necessario alla recensione.


sabato 22 febbraio 2020

Aube Rubis di Atelier Des Ors


Aube Rubis di Atelier Des Ors è un profumo che mi trasporta nelle stanze di antichi palazzi signorili, dove l'odore degli arredi si mescola alle fragranze fresche di distinti gentiluomini e alle note poudrè di preziosi arazzi. Mentre il burro d'iris, intriso su pallidi polsi femminili che agitano variopinti ventagli dai bordi piumati, si fonde con il patchouli che si leva dalle divise di possenti cavalieri in udienza a corte, un giullare nasconde tra le su vesti di velluto una manciata di praline.

Un accenno breve di agrumi e frutti rossi che lascia immediato spazio a Iris polverosa accompagnata da note vegetali e cioccolato cremoso. Compare quasi nell'immediato il patchouli che comincia a danzare con l'iris e il vetiver secco e asciutto.
Stiamo parlando di un profumo profondo e legnoso, dove la luminosità è breve e concentrata solo all'inizio della manifestazione della piramide olfattiva. Sulla pelle c'è grande compostezza ed eleganza che non accenna a diminuire nel tempo, a causa della presenza di pregiate molecole di peso. Il patchouli dona alla fragranza un fondo pieno, che si esprime attraverso accenni vegetali, di fieno mescolato a fave di cacao da cui prendono vita accenni di dolci praline.

Sulla mia pelle Aube Rubis è eterno, pieno e piacevole. Credo che potrei usarlo in un layering con un profumo al cioccolato o più semplicemente con dell'oud.
Atelier Des Ors confeziona i suoi eau de parfum in flaconi dalla forma morbida e semplice, ma dal design inconfondibile a causa dell'etichetta da cui, a raggiera, partono una serie di incisioni che la fanno quasi risplendere. Questa fragranza nasce nel 2015 per mano di Marie Salamagne, e rappresenta in maniera impeccabile un aromatico incentrato sulle note di patchouli dolce e polveroso.

martedì 18 febbraio 2020

Dandy, un orologio italiano di Gruppo Ardito.



L'Italia è la terra dell'estro e della creatività. Possono massacrarla, schiacciarla di tasse, svenderla ma è il luogo da cui sono nate grandi opere artistiche e meccaniche e dove si continua ad usare la testa per creare oggetti belli e funzionali. In Piemonte e nello specifico ad Alessandria, alcuni anni fa nasce un brand che ha fatto della ricerca il suo stendardo. Gruppo Ardito è un marchio di orologi tutto italiano, che si sta distinguendo per la sua volontà di offrire segnatempo con caratteristiche tecniche estreme e design innovativo. Utilizzando movimenti meccanici svizzeri, crea orologi che vengono progettati e costruiti interamente nel nostro paese. Facile sarebbe acquistare semilavorati nei paesi asiatici e assemblarli in Italia, perché questo abbatterebbe notevolmente i costi, ma tutto ciò metterebbe Gruppo Ardito sullo stesso piano di centinaia di altri brand. Fabio Chiappino, uno dei fondatori, mi ha spiegato che è un punto fondamentale per definire questo marchio “fatto in Italia”. In questo ci vedo un grande amore verso il nostro paese e un rispetto verso i nostri artigiani.
Vi parlerò del Dandy, l'ultima creatura nata da questo brand, anche se c'è già altro che bolle in pentola...






Ho chiesto a Fabio perché avessero deciso di dare a questo “mostro marino” un nome così classicheggiante e lui mi ha detto che doveva essere un orologio meno estremo e più portabile nel quotidiano. In effetti il Dandy ha forma e dimensioni più contenute rispetto ai precedenti progetti, ma conserva dati tecnici ugualmente professionali. In pratica di Dandy ha solo il nome!




La cassa è in titanio grado 5, che significa leggerezza a fronte di una durezza pazzesca. Questo vuol dire scalfirlo con difficoltà durante le battaglie quotidiane contro spigoli e qualsiasi altra cosa dove andiamo a sbattere. Faccio presente che la maggior parte degli orologi anche costosi è fabbricata in titanio grado 2, morbido e facile da rigare! Il vetro zaffiro dome (semi sferico) è spesso 3,5 mm e protegge un quadrante blu con datario e finitura soleil di grande eleganza e chiarezza. Il corpo cassa è fissato da 6 viti a brugola nella lunetta e sei sul fondello, mentre l'impermeabilità è garantita da una guarnizione O-ring sotto il vetro e un anello a L che lavora sul perimetro del vetro. La corona è a vite con capsula personalizzata. Questo sandwich di vetro e titanio garantisce una resistenza all'acqua di ben 1100 metri. Il valore dichiaratamente autolimitato è in realtà di 1300 metri!
Il cinturino in pelle è artigianale e fabbricato in Italia artigianalmente.
Nel cuore del Dandy batte un movimento svizzero ETA 2824/2, che conosciamo per la sua robustezza, affidabilità.
Le dimensioni dell'orologio sono di 44 mm di diametro per 12,5 mm di spessore. La finitura della cassa è micropallinata, caratteristica che la rende più tecnica ma soprattutto difficile da rigare. L'ansa è di 22mm a vite, e la fibbia del cinturino in pelle è anch'essa in titanio. Il peso della cassa è di solo 95 grammi, con un comfort unico al braccio. Il distanziale interno che trattiene il movimento è in ERGAL. Il fondello è magnificamente decorato con incisioni e smaltature di pregio.


Considerazioni finali. Il Dandy è un orologio tecnicamente perfetto e con una indossabilità eccellente. Pesa poco e non si sente quasi al polso. Le sue dimensioni lo rendono sportivo ed elegante perché consentono di indossarlo facilmente sotto una giacca. E' un segna tempo che si può tenere al polso in ogni occasione perché è elegante ma sopporta le sollecitazioni più dure in acqua. La lunetta fissa, al posto di quella girevole e graduata, ritengo che sia un elemento di pulizia. Questa funzione non è più utilizzata durante le immersioni a causa dei più funzionali computer da polso. Le spallette proteggono una corona di dimensioni adeguate e quindi ben proporzionata, e le anse sono di dimensioni giuste per rendere il Dandy perfetto anche su polsi di piccole dimensioni.

Concludendo, devo dire che il design che riprende l'inconfondibile stile Gruppo Ardito è originale e degno di rappresentare lo stile italiano, o meglio...l'italian factor!





lunedì 17 febbraio 2020

Il Mirto...da bere e da annusare!


Il mirto è una pianta mediterranea con cui si possono realizzare ottimi liquori, ma che ha anche proprietà  salutari, ampiamente conosciute in erboristica. L'industria profumiera ne apprezza le note olfattive per la capacità che hanno di evocare magnifici paesaggi costieri del mar Mediterraneo. Mi sono state regalate delle bacche disidratate che ho voluto assaggiare prima di utilizzarle per farne un liquore. La mia sensazione è quella di masticare piccoli frutti di bosco simili alle more, che hanno però quella componente aromatica e leggermente balsamica tipica della bacca di ginepro. La percezione si ha respirando durante la masticazione. Questa percezione è anche detta retro olfattiva, perché le componenti aromatiche non passano dalle narici ma direttamente dal cavo che collega la bocca al naso, dove si trova l'organo di senso per sentire gli odori. Io trovo questo aroma magnifico e degno di rappresentare la bellissima terra di Sardegna.

venerdì 14 febbraio 2020

A false perfume is a false love.




Chi pensa che il prezzo di un profumo di nicchia sia troppo elevato per le proprie tasche consideri che la scorciatoia di comprare un falso non è una scelta vincente. Un profumo originale è composto con materiali sicuri e testati, garantisce la reale concentrazione di oli essenziali e le giuste materie prime. Questo si traduce in una persistenza adeguata sulla pelle e una fedeltà ineccepibile alla firma olfattiva. Ci sono, in commercio, anche dei profumi che omaggiano fragranze famose, ma sono formulati in maniera sicura e venduti attraverso canali ufficiali. Possono talvolta costare molto meno ma sono dichiaratamente venduti come simili o equivalenti. Quest'ultima può essere una scelta sicura e un po' più economica, ma ricordate che non è mai la stessa cosa che prendere l'originale. Fate la vostra scelta e fate attenzione!

giovedì 13 febbraio 2020

Moon Dust di Min New York - Una manciata di suolo lunare.




Sto trasmettendo in diretta dalla telecamera fissata sul casco e tutto il mondo sta vedendo quello che vedo io, mentre ascolta le mie parole. Oggi, sabato 21 luglio 2032; esattamente alle ore 21.00, ora di Houston, sto passeggiando sul suolo lunare. Ho una specie di vertigine, mista a gratitudine e stupore. Il mio cuore batte forte, sono il primo uomo, dopo anni, che torna a saltellare su questa superficie fine e polverosa, di un grigio chiaro e luminoso.
Sono totalmente isolato dall'ambiente che mi circonda, è come se stessi osservando anch'io da un piccolo schermo. Non riesco a percepire gli odori e non ho una sensazione tattile. L'unica cosa che mi garantisce che non è un sogno è la mia mano appoggiata ad uno dei quattro supporti del modulo lunare. Torno sulla navetta, così vi posso descrivere l'odore che impregna il tessuto dei guanti con cui ho toccato la terra lunare...



Min New York - Moon Dust - Vol.1 / Ch. 11
L'odore è piacevolmente intenso, come coriandolo fresco appena pestato e semi di carota (che potete ricordare assaporando la parte più verde e apicale di una grossa carota). Sento anche una nota minerale che si percepisce solitamente strofinando e quindi annusando una roccia di fiume ricoperta terra e mica.
Segue un cuore più morbido, tra il polveroso e il profumo di foglia secca di tabacco stagionato. Sento anche un piacevole sentore di pellame scaldato dal sole. Il fondo è terroso come l'odore di una radice di vetiver appena strappata dal terreno, accompagnato da una nota dolce di resina vegetale.

Note di testa: coriandolo, accordo minerale, semi di carota.
Note di cuore: silice, ozono, tabacco.
Note di fondo: terra, benzoino, muschio nero.

Min New York è un marchio americano che viene distribuito nelle migliori profumerie d'Italia. Si tratta di un concentrato di ricerca, qualità e originalità; sia delle fragranze che del packaging. I profumi vengono creati a Grasse in Francia e distribuiti in tutto il mondo da questo marchio che ha sede a New York.
Quello che posso dirvi è che questo brand esce dai classici canoni “costruttivi” di una fragranza, esplorando piramidi nuove e fuori dal comune. Non c'è alcun accenno all'imitazione o all'omaggio di fragranze del passato o comunque di successo. In pratica è tutta farina del suo sacco. Ecco perchè credo che questo giovane marchio americano meriti di entrare nell'olimpo delle fragranze artistiche col massimo dei riconoscimenti, per l'audacia con cui esplora nuovi filoni olfattivi.
I flaconi sono scuri, volutamente dipinti di nero per proteggere la fragranza dalla luce, con etichette minimali che ricordano foglietti scritti a macchina. Il tappo, un parallelepipedo di legno scuro, dotato di una pratica calamita. La custodia esterna e uno scrigno di colore nero anch'esso calamitato. La concentrazione è notevole e la durata di tutti i profumi è altissima. Il sillage è entusiasmante. Il contenuto di ogni eau de parfum è di 75ml che ricordo essere strategico per essere trasportato in ogni nostro viaggio. E' interessante anche la parte cosmetica di questo marchio e nella fattispecie la idratantissima crema mani che ha, nel mio caso, lo stesso profumo di Moon Dust.
Che dire...cercate Min New York, non ve ne pentirete.

Ringrazio la storica profumeria Gambarini di Arona (NO) – www.profumeriagambarini.it - per il materiale necessario alla recensione.



martedì 11 febbraio 2020

Black Powder di JusBox, la Generazione X attraverso Kurt Cobain





Avevo già parlato di questo giovane brand, ma oggi voglio presentarvi anche un'altra fragranza che JusBox lega alla Generazione X, nata negli Stati Uniti degli anni 80. Il rappresentante iconico di questa tribù tormentata è Kurt Cobain, leader della famosa band degli anni 90, i Nirvana. Una figura geniale e tormentata di cui tutti conosciamo più o meno la storia.

La Generazione X è costretta a badare velocemente a se stessa bruciando le tappe che portano normalmente una famiglia a rendere sicuro e indipendente un giovane. Si tratta di un passaggio da profumi casalinghi e rassicuranti, come le prime note gourmand, a qualcosa di più adulto come la pelle e il tabacco. Questa è la mia personalissima interpretazione dell'evoluzione sulla pelle di questo magnifico profumo, che al di là della storia, rappresenta in maniera molto convincente il genere dei cuoiati. E' appunto questa sua evoluzione delicata che lo rende diverso e innovativo nel suo genere.

Note di testa: Ribes Nero, Crisp Apple, Pimento.
Note di cuore: Pelle, Foglie di Tabacco, Incenso.
Note di fondo: Sandalo, Fava Tonka, Patchouli.

Black Powder sulla pelle esplode attraverso un intenso cocktail gourmand dalla testa fruttata e calda. Si tratta di frutti rossi accompagnati da effluvi di dolci da forno alla mela e un tocco pepato, che conferisce alla testa una freschezza non stucchevole. Il cuore è morbido con tocchi di pellame mescolati a tabacco e incenso. La sensazione è quella di annusare il bavero della giacca di un fumatore di sigari cubani. Il fondo è strutturato per rendere duratura la fragranza, attraverso il sapiente uso di patchouli leggero, note vanigliate di fava tonka e prezioso sandalo. Nel tempo si ha sempre sotto il naso questa nota di cuoio fresco di concia vegetale, mentre la parte gourmand lascia il posto a qualcosa di più pungente e mascolino.
Sulla mia pelle Black Powder è delicato ma allo stesso tempo potente ed elegante. Si tratta di un profumo capace di dare fascino a qualsiasi uomo che vuole un tocco in più di originalità senza sconfinare nel rude.
Persistenza e sillage sono notevoli e la concentrazione si attesta al 20%, custodita in un flacone da 78ml (come un disco a 78 giri...). Il prezzo è assolutamente allineato alla qualità offerta e il packaging è semplice ma curato e originale, mi riferisco in particolar modo al design del tappo.

Ringrazio Differenze Luxus Parfums di Novara per il materiale necessario alla recensione.