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venerdì 28 settembre 2018

Il profumo della vita? Forse non esiste...per fortuna!




Mi sono sempre domandato se esistesse il profumo più emozionante del mondo, quello che avrei amato tra migliaia. Oggi, dopo anni di ricerche, ho capito che esiste, ma non per tutti. Nel tempo si cambia, e come i gusti per esempio per la musica, a volte cambiano anche quelli per il profumo. Però non è una regola fissa, qualcuno s'innamora una volta sola di un profumo e quello rimane per tutta la vita. Oggi, per me, trovare il profumo definitivo non è più importante. Ho imparato a paragonare un profumo ad un capo di vestiario. Ogni occasione, ogni temperatura e ogni stato d'animo mi suggerisce un profumo o un vestito diverso. Ecco perché non sento più, come in giovinezza, la necessità di trovare il mio profumo.
Non siamo un personaggio dei fumetti, sempre vestito allo stesso modo; siamo persone reali che si muovono tra vari ambienti, e hanno bisogno il profumo opportuno da indossare nel momento giusto. Ecco perché vi chiedo di entrare in profumeria con il cuore aperto e con la voglia semplicemente di scoprire e di emozionarvi, senza la necessità di trovare la fragranza da indossare per sempre. Dovete chiedere una cosa però, dovete pretendere il profumo giusto, il migliore tra quelli che vorreste in quel momento. Dovete descrivere le sensazioni che vorreste provare, il contesto in cui vorreste indossarlo, le note prevalenti che vorreste percepire o semplicemente l'effetto che volete ottenere nei confronti di chi vi sta accanto. Imparate a descrivere un profumo per poter comunicare al negoziante cosa state cercando. Allenatevi annusando ciò che vi sta intorno, chiedete ai passanti che profumo indossano, annotatevi tutto, memorizzate!
Ora andate e cercate il vostro profumiere di fiducia, vi accorgerete che è lui perché saprà ascoltarvi con le orecchie e con il cuore!

Ricordatevi che il profumo è importante perché i recettori preposti a sentire gli odori sono nel naso. La natura non li ha messi nelle orecchie, li ha messi nell'organo che ci serve per respirare, e non possiamo evitare di farlo! Quindi sappiate che gli odori sono fondamentali, l'olfatto è un senso strategico nella vita, serve a far percepire inconsciamente agli altri chi siamo.




giovedì 27 settembre 2018

Oh, ooooh ... oh di Miller et Bertaux: intoniamo canti popolari!



Miller et Bertaux - Oh, ooooh ... oh

Oh, oooh..oh è un profumo di Miller et Bertaux di alcuni anni fa, che ho ripreso in mano e ho voluto risentire, dato che siamo a settembre inoltrato, l'aria è sempre più frizzante e le sue note sono perfette per questa temperatura. Questa fragranza mi ricorda la giovinezza, quando passavo diversi giorni in montagna, tra case vacanze e rifugi alpini. Per me è l'evocazione di un paesaggio alpino, l'aroma dei liquori bevuti nei suoi luoghi di ristoro, l'erba da fieno appena falciata, pietra bagnata dai freddi ruscelli e legno balsamico. Oh, oooh..oh è una bella interpretazione di un contesto conviviale, fatto di chiacchierate tra amici davanti ad un bicchiere e magari una chitarra per intonare vecchie canzoni popolari.

La testa apre con una nota alcolica di arancia amara ed erbe alpine, segue l'erba secca e i legni odorosi. Il fondo è piacevolmente corposo e cuoiato. Un profumo amarognolo tendenzialmente maschile, in grado di accompagnarci con discrezione e pulizia, tutta la giornata.

Note: bucce di arancio amaro, gin, assenzio, aeree secche di boschi, evocazione di sequoie e cedri americani, erbe secche, gomma balsamica, cisto labdano gomma, cuoio, muschio, pietra, fumo di campo indiano.

mercoledì 26 settembre 2018

Alambra Perfumes: un brand di grande prestigio!




Sono lieto di presentarvi un marchio di grande prestigio che ha sede a Dubai. Un brand che ha voluto fare da anello di congiunzione tra l'antica arte profumiera araba e i nuovi stili legati alle più innovative e preziose materie prime esistenti sul mercato.
Alambra Perfumes presenta una variegata collezione di pregiati profumi, appositamente ideati per soddisfare le esigenze dei più profondi estimatori e collezionisti di fragranze.
Questo brand mi ricorda, attraverso i suoi splendidi flaconi, il blu profondo del mare che bagna le sponde della magnifica Dubai e l'oro che adorna gli oggetti più preziosi.
Alambra è una collezione di fragranze che non vuole evocare lusso ostentato e fine a se stesso, ma lusso olfattivo, arte nel formulare fragranze iconiche e di grande stile profumiero.
Le sedici fragranze che vado a recensire sono il frutto di sofisticati studi alla ricerca di emozioni liquide, da indossare in ogni occasione. La collezione Alambra è una vetrina di vestiti sartoriali, adatti a vestire uomini e donne di successo.



Ambra Oud
Profumo ricco, voluttuoso e sensuale. L'inizio si esprime attraverso note dolci e speziate, accompagnate da un sentore evidente di foglia di fico fresca e pungente. La testa lascia quasi immediatamente il posto a tocchi più resinosi e rotondi. La lavanda stempera con discrezione, contribuendo a dargli un tocco gentleman, rendendo questo profumo equilibrato e indicato anche per una pelle maschile. La piramide olfattiva, soprattutto nelle note di fondo, è molto ricca e complessa, e dona al profumo le tipiche sfaccettature di un profumo orientale. Nell'insieme, risulta piacevolissimo per molte ore senza essere invadente. Lo vedo bene abbinato ad un bel vestito sartoriale italiano, indossato da un interessante uomo d'affari.
Note di testa: note dolci narcotiche, noce moscata, frutti di bosco, fico.
Note di cuore: opoponax, geranio, lavanda, ambra.
Note di fondo: oud, arancia rossa, uva, cannella, menta, rosa, spezie, pelle, legni chiari, patchouli.

Hala Oud
Freschissimo e fin da subito speziato, è reso luminoso da una evidente nota fruttata e piacevolmente acidula. Il cuore finemente ricco di cannella e chiodi di garofano è reso intrigante da una sentore liquoroso di labdano. Sulla pelle mi ricorda un complesso e variegato liquore a base di erbe e spezie. Il fondo contiene puro e prezioso oud, incorniciato da sandalo regale e una nota calda e legnosa di cypriol. Hala Oud è un profumo gentile che si mantiene elegante e pulito per molte ore, conferendo a chi lo indossa un'immagine rassicurante e molto signorile. Lo vedrei bene su di una donna in carriera, intenta a dirigere una grande impresa.
Note di testa: cedro, mela.
Note di cuore: zafferano, chiodi di garofano, labdano, cannella.
Note di fondo: oud, sandalo, cypriol.

Musk Ambra
Enorme, magnifico e regale. Un profumo orientale vigoroso fin dalle prime note, che si sviluppano in sentori balsamici dolci, a cui si affiancano le note pungenti dell'olio di rosa tenuta a bada da cremosa vaniglia e praline al cioccolato. Il fantastico connubio tra oud e rosa, reso sensuale e lussuoso da note dolci e morbide, fa di questo profumo un inno allo stile profumiero arabo; un potente elisir che si esprime per più giorni sulla pelle e sugli indumenti. Musk Ambra è un profumo per chi non vuole passare inosservato e vuole lasciare dietro di se una scia di seduzione.
Note di testa: oud, legno di guaiaco, balsamo di copahu.
Note di cuore: vaniglia.
Note di fondo: rosa, praline



Shadow of Rose
Femminile, seducente, elegante. In questo profumo la rosa è regina di una complessa piramide di oli che si esprime in un jus ipnotico. Le note mandorlate della fava Tonka si accompagnano a note talcate e muschiate per offrire un fondo morbido e setoso come un piumino di cipria. Il gelsomino e l'ylang-ylang smorzano le note acute della rosa, rendendo questo profumo potente ma elegante: il segno distintivo di una donna complessa, intrigante ma dolce e amorevole. La durata di Shadow od Rose è decisamente lunga e lo consiglio alla donna che vuole distinguersi ed emergere dalla folla come su di un bel paio di scarpe tacco dodici.
Note di testa: gelsomino, rosa, ylang-ylang.
Note di cuore: fava Tonka, note dolci, talcate e fiorite, gelsomino, rosa.
Note di fondo: eliotropio, muschio.

Hexa Modkila
Appena vaporizzato, questo profumo mi provoca un sorriso. E' quello che mi succede quando sento le note di pera, e in genere di frutti dolci e succulenti in una fragranza. Il neroli, con le sue note fresche e luminose, è perfetto nel gestire questa dolcezza. Hexa Modkila per me è una ventata di primavera, di fiori sbocciati e di petali che turbinano come pennellate colorate nel cielo azzurro. Questa fragranza unisex è il profumo dell'allegria e della spensieratezza. Il cuore è elegantemente fiorito, e l'osmanto tipicamente dolce e opulento, lavora con commovente discrezione. Il fondo, legnoso ambrato, supporta con vigore i primi due corpi della fragranza. Hexa Modkila dura bene tutto il giorno, senza essere invadente.
Note di testa: fiore di pesco, pera, neroli.
Note di cuore: fiore di iris, frangipane, giglio, osmanto.
Note di fondo: ambra bianca, legni, cedro.

Tysir
Tysir si esprime in un tipico accordo collaudato e di successo, fatto di una testa agrumata e fruttata. L'accostamento dell'ananas e della mela rende questo profumo dinamico, fresco e sportivo. Il ribes nero gioca un ruolo fondamentale nel rendere più profonde ed intriganti le note di testa. Il cuore si mostra ancora frizzante e aromatico con il ginepro che si accompagna a cuoio e terroso patchouli ingentilito da un uso discreto e sapiente del gelsomino. Il fondo è formato da una solida base di muschi, ambra e vaniglia. Molecole potenti che rendono questo profumo efficace per tutta la giornata e oltre. Tysir è un profumo fatto per piacere immediatamente a tutti, soprattutto alle donne che rimangono catturate dalla sua complessa tela olfattiva.
Note di testa: bergamotto, ribes nero, mela, ananas.
Note di cuore: bacche di ginepro, betulla, patchouli, gelsomino.
Note di fondo: muschio, ambra grigia, muschio di quercia, vaniglia.



Shake Ambra
Shake Ambra è l'emozione di un primo abbraccio sensuale, fatto dalla freschezza del candido innamoramento e dalla passione che ribolle dentro.
Profumo complesso, ricco e sfaccettato, dove le prime note rivelano una freschezza fruttata, sostenute da fine pasticceria, canditi e soffusa vaniglia. Il cuore è un complesso equilibrio di oli essenziali che suonano all'unisono nel formare un sottofondo gioioso. Il fondo è speziato, mandorlato e confortevole. Shake Ambra è un orientale prezioso ed elegante, fatto per solleticare i sensi e ridestare dal grigiore quotidiano. Potente tutto il giorno, questa fantastica fragranza unisex è fatta per chi ama vestire anche la propria pelle di un aroma ipnotico.
Note di testa: note legnose, orientali, pompelmo, ananas.
Note di cuore: bergamotto, opoponax, sandalo, ambra, vaniglia, geranio, lavanda.
Note di fondo: menta, cannella, aroma arancia, ambra, fava Tonka, vaniglia.

Lenard
Equilibro, discrezione, eleganza british. Piramide relativamente semplice, che si rivela con un primo accenno agrumato, e che rimane tale per parecchi minuti. Pur non essendo contemplata, percepisco una leggera pelle scamosciata che accresce notevolmente il carattere maschile e protettivo di Lenard. L'uso dei fiori nel cuore è una scelta sapiente e intrigante, che svela il lato equilibratamente femminile di un profumo. L'ambra compare sul fondo come una mano rassicurante, una firma olfattiva che caratterizza questo profumo. Immaginatevi un uomo distinto, vestito con un impeccabile abito cucito a Londra, che legge il giornale seduto fuori da un locale in un tiepido e soleggiato mattino d'autunno.
Note di testa: mandarino, pompelmo.
Note di cuore: dolce gelsomino, fiori freschi.
Note di fondo: ambra, vaniglia speziata.

De Lora
E'una donna prorompente avvolta in un succinto vestito da sera. Ogni curva, del suo vestito di seta dorata, riflette la luce emanata da preziosi lampadari di cristallo che rischiarano il grande e lussuoso salone dei ricevimenti. De Lora è una ragazza bellissima, che cammina leggera su suoi lunghi tacchi a spillo, attirando gli sguardi ammirati di uomini e donne.
De Lora apre con frutti dolci e succosi, accompagnati da un cuore polveroso di radice di iris, opulento gelsomino e freschi e festosi fiori d'arancio. Il fondo è da mangiare, fatto di intriganti note gourmand che sostengono egregiamente tutta la piramide olfattiva, per diverse ore.
Profumo inequivocabilmente femminile che esprime raffinatezza, eleganza e voglia di vivere.
Note di testa: ribes nero, pera.
Note di cuore: iris, gelsomino, fiore d'arancio.
Note di fondo: vaniglia, praline.


Orlina
Lei ama camminare di prima mattina, tra le vie di Parigi, accompagnata dal suo minuscolo e candido Maltese. Adora frugare, su banchetti dei mercatini dell'antiquariato, alla ricerca di vecchie foto che ritraggono scene di vita francese dei primi ottocento.
Orlina è luminosa, e profuma di agrumi adorni di un innocente ed affettuoso lampone. Il cuore è un giardino fiorito e colorato, mentre il pachouli compare sul fondo, come una guardia del corpo, accompagnadosi alla sempre apprezzata ambra, addolcita da lievi tocchi di miele.
Orlina è inequivocabilmente un profumo femminile, fatto di amore e dolcezza spensierata, tipica di una giovane fanciulla.
Note di testa: neroli, limone di Amalfi, lampone.
Note di cuore: gelsomino, arancio africano, fiori, gardenia.
Note di fondo: patchouli, miele chiaro, ambra.

Irish Ferre
Tra le mani un bicchiere di gin liscio, il quale emana un profumo che si mescola perfettamente a quello della manica della giacca in pelle che sto indossando. Nella testa, l'ambra ammorbidisce le prime note, smorzando quella sensazione amarognola e pungente tipica del cuoio.
Il cuore prosegue secco e asciutto con un bel connubio vegetale che ben si raccorda con le note di testa.
Il fondo è ammorbidito dalla fava Tonka e da ulteriori note di pellame, a sottolineare la natura mascolina e avventurosa di questo profumo.
Irish Ferre riprende con sapienza uno schema classico che ruota attorno alle note di cuoio lavorato artigianalmente. Un profumo che ha una gran forza e personalità, e che si esprime in una longevità sorprendente.
Note di testa: bacche di ginepro, pelle, ambra.
Note di cuore: matè, bacche.
Note di fondo: fava Tonka, pelle.

Al Rasi
Questo profumo ha una partenza alta, luminosa e balsamica. Mi ricorda antiche erbe officinali addolcite e rese meno austere e seriose da una giocosa nota di ciliegia matura.
Il cuore dolce e sensuale è fatto da fiori molto profumati, accompagnati da un più composto garofano. Il fondo è una miscela di note resinose e ambrate, che fanno da corollario omogeneo alle note di testa.
Al Rasi è un profumo dinamico e moderno, fatto per accompagnarci nella vita attiva e frenetica delle grandi città. Un valido compagno per donne sicure di se e per uomini sportivi ed energici. La sua durata è assolutamente soddisfacente.
Note di testa: bergamotto, ciliegia.
Note di cuore: gelsomino, garofano, mughetto, ylang-ylang.
Note di fondo: vetiver, oud, patchouli, balsamo del Perù, storace, labdano, benzoino, vaniglia, fava Tonka.



Spirit of Elegance
Penso che ogni grande uomo dovrebbe indossare questo profumo. Spirit of Elegance incarna lo spirito trainante del leader, l'animo dell'uomo di successo.
L'apertura è vegetale ed aromatica, dove la salvia si accompagna ad una equilibratissima lavanda. La lavanda è solitamente una nota controversa, perchè riporta a fragranze del passato. Ma quando, come in questo caso, la si usa in maniera sapiente, si ottiene una testa dalla pulizia ineguagliabile. Spirit of Elegance è un profumo energetico, che spinge fin dalle prime note, per farci prendere il ritmo della giornata.
Il cuore è educato e soffuso, la mandorla gioca con la polverosità del gaggiolo e la vaniglia raccorda con dolcezza il tutto. Il fondo riprende note mandorlate accompagnate da preziosi legni e l'immancabile ambra.
Questo profumo crea dipendenza e non vi abbandona per tutto il giorno, grande formulazione!
Note di testa: salvia sclarea, lavanda.
Note di cuore: mandorla amara, vaniglia, pelle, giaggiolo
Note di fondo: fava Tonka, cashmeran, ambra, legni.

Challanging Game
Agrumata freschezza neutralizzata da un sentore di pietra focaia (roccia umida, sentore minerale).
Nel cuore si sente forte il pepe nelle due varianti, soprattutto quello rosa. Geranio e patchouli, fissano e completano aggiungendo una nota terrosa e vegetale. Il fondo ci regala un piacevolissimo legno di cedro affiancato dalla nota amarognola del vetiver e infine della resina di benzoino a chiudere e fissare.
Un profumo molto occidentale nella composizione, oserei dire di scuola inglese. Challanging Game è una fragranza sofisticata ma facile da indossare in qualsiasi occasione, infatti la sua formulazione lo rende piacevole ad un vasto pubblico. Tenuta soddisfacente.
Note di testa: arancia, limone, pompelmo, pietra focaia,
Note di cuore: pepe nero, pepe rosa, geranio patchouli.
Note di fondo: legno di cedro, vetiver, benzoino.

Secret Adventure
Questo profumo mi fa venire in mente un esporatore dei primi novecento, intento a visitare luoghi misteriosi tra le foreste del Sud America. Immaginate un robusto giovane uomo, carico della propria attrezzatura fatta di borse in cuoio e tela, con addosso una schietta fragranza ai sentori di patchouli e legni chiari.
Secret Adventure mette insieme le colonne portanti dei profumi da uomo: il patchouli ed il vetiver, creando una fragranza virile, asciutta e diretta. Adoro soprattutto le note leggermente torbate e terrose del vetiver, che mi ricordano il mio amatissimo whisky scozzese. Tenuta veramente eccellente.
Note di testa: pelle.
Note di cuore: patchouli, cipresso.
Note di fondo: vetiver, goldenwood.

Cecil
Novità in casa Alambra, Cecil si presenta con una formulazione particolarmente intensa e moderna. Sento una contaminazione occidentale nello stile di questo profumo, che devo dire essere veramente ben riuscito. Il pepe rosa funge da apertura fresca a cui si accompagna una potente rosa turca. Il cuore riprende il filone rosa ma con l'aggiunta di una nota fruttata che equilibra la piccantezza della rosa. Il fondo ambrato funge da fissatore e sostegno per questa rosa dominante.
Cecil profila una donna complessa, elegante e impegnata a vivere una vita piena e soddisfacente. Una donna che ha enorme cura del suo aspetto come della sua cultura personale. Cecil ha una durata pazzesca sulla pelle, con questa fragranza non si può passare inosservati.
Note di testa: pepe rosa, petali di rosa turca.
Note di cuore: fiore di lampone, assoluta di rosa turca.
Note di fondo: papiro, ambra bianca.

Ringrazio moltissimo il marchio Alambra Perfumes (www.alambraperfumes.com) per il suo supporto e per avermi fornito il materiale necessario per la recensione.



martedì 25 settembre 2018

Santi Burgas - Eau Dadà: eccellente omaggio al dadaismo.




L'ignoranza, che poi è non conoscenza di una tal cosa, mi ha portato a cercare e rileggere il significato di dadaismo e del suo esistere. Ho letto di questo movimento quando ero ancora a scuola e sinceramente non ricordavo più nulla. Il dadaismo è un movimento artistico e letterario nato a Zurigo nel 1916 ed esauritosi pochi anni dopo.
La parola d'ordine di questo filone intellettuale è uscire dagli schemi, affidarsi al caso e abbandonarsi all'inconscio.
In Eau Dadà ho trovato una forza composta, una pacifica manifestazione di contrarietà all'ordine precostituito.

Nella sua piramide olfattiva, troviamo il patchouli, frequente protagonista di rivoluzioni culturali e di mode del passato. Ma il patchouli, non è mai stato di moda, perché non ha mai abbandonato neanche un attimo i profumi. In qualche modo si è sempre distinto come miglior attore non protagonista. Ha sempre contribuito a dare forza terrosa e vegetale ai profumi, dopo che esili note agrumate avevano attirato l'attenzione dei più, ma solo per una manciata di minuti.

Eau Dadà appena vaporizzato è balsamico e liquoroso. I fiori d'arancio e lo zafferano partecipano con soffuso equilibrio alle prime note, mentre la vaniglia, l'incenso e l'oud si mescolano sul fondo, a supportare il protagonista: il patchouli.
Sulla mia pelle vengono evidenziati il patchouli e l'oud, mentre sulla cartina l'incenso è più presente.
Eau Dadà può essere usato insieme a Oud de Burgas facendo attenzione di non esagerare con quest'ultimo perché molto intenso. L'insieme dei due da origine ad una fragranza oscura ed orientale in grado di esaltare gli estimatori dei profumi forti.
Per la sua composizione, e per mia stessa constatazione, questo profumo dura molto sulla pelle e quindi non occorre esagerare con le quantità.
Il formato è il classico 100 ml e la concentrazione è in eau de parfum.

NOTE: fiori d'arancio, zafferano spagnolo, labdano, fava tonka, patchouli indonesiano, vaniglia bourbon, incenso e Trai Pratchin oud.


lunedì 24 settembre 2018

Onemore di Francesca Dell'Oro: ancora una...coccola!



Mai nome, per un profumo, è stato più azzeccato, Onemore (ancora uno) è la stessa parola che direi io se mi trovassi in una antica pasticceria del sud d'Italia. Immaginatevi una vetrina di paste fresche ripiene di morbida crema, cassatine, una fontana dai cui sgorga cioccolato fondente e profumo di caffè macinato. Il paradiso del gusto racchiuso in un sofisticato profumo gourmand. Lo sentite nel sottofondo il rumore delle tazzine e il vociare degli avventori intenti a sorseggiare schiumosi cappuccini accompagnati da alzatine adornate da splendi bignè guarniti di scorzette di limone? Riuscite a immaginare il profumo che si sprigiona dai polsi mentre tenete le vostre mani tra le sue in attesa della vostra colazione? Onemore è un momento dedicato a voi, al vostro amore, al tempo libero passato insieme.
Onemore è un profumo dolce che dolce non è, la sua testa fresca lo rende talmente luminoso che può essere indossato sulla pelle di una donna come anche su quella di un uomo. E' talmente ben formulato da rimanere sempre in perfetto equilibrio tra le note gourmand ed esperidate, quindi per gli uomini amanti dei profumi morbidi è perfetto.
Francesca Dell'Oro, presentando questo profumo a Pitti ha voluto regalarci una coccola da indossare in ogni momento della giornata, una novità che diventerà un punto di riferimento in questa categoria.

Scorza di limone grattugiata, luminoso e fresco pomelo e balsamico e mentolato cardamomo formano il vertice di Onemore. Sapiente combinazione in grado di preparare il naso ad un cuore cremoso: cioccolato fondente fuso con lievi screziature di caffè e caramello dolce. Il tutto accompagnato da un calibrato fiore di eliotropio.
Il fondo è un rassicurante sostegno formato da un legno fresco di cedro, muschio pulito e voluttuosa vaniglia che rendere il tutto sensualmente piacevole.

Note di testa: cristalli frizzanti di limone verde e pomelo, cardamomo.
Note di cuore: crema di cioccolato fondente, eliotropio, chicchi di caffè.
Note di fondo: legno di cedro, accordi muschiati, vaniglia.

venerdì 21 settembre 2018

Prison Blues di Ideo Parfumeurs: profumo avventuroso!




Prison Blues di Ideo Parfumeurs

Cardamomo immediato e freschissimo si sostituisce alle classiche note agrumate, per fornirci una testa frizzante e accogliente. Il pepe nero si accompagna al sentore delicato della rosa canina per completare questa prima parte.
Il cuore si compone di incenso che dialoga bene con la testa: piccante geranio e morbido e fresco legno di cedro.
Il fondo lavora con discrezione nel sostegno della testa e del cuore, benché dopo alcuni minuti sia evidente la tipica nota terrosa del patchouli, affiancata dal labdano e da un compostissimo oud che si sente appena. Il tutto si chiude con muschi che fissano il tutto.

Prison blues è un profumo che mi porta in un locale serale, davanti ad un cocktail a base di vermouth italiano. Infatti per i primi minuti ho l'impressione di avere davanti un vino liquoroso con magnifiche spezie a comporlo, come nella ricetta dell'antico vermouth.
Piano piano prende vita anche la parte legnosa, ma solo dopo molto tempo. Questo profumo è molto persistente, la concentrazione è dichiarata al 18%, e devo dire che basta per far si che si senta tutto il giorno.
Prison blues è raffinato, elegante e costruito su di una figura maschile forte e rassicurante. Lo consiglio a chi vuole darsi un tono da vero gentleman con la valigia pronta per partire per nuove avventure. Lo vedrei bene sulla camicia del famoso archeologo con la frusta e il cappello a tesa larga che tutti conosciamo.

Ideo è un marchio libanese che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso per la sua creatività e per il suo sistema di comunicazione veramente efficace. Quello che adoro in assoluto, al di la dei meravigliosi profumi, sono le storie che accompagnano ogni fragranza.

Note di testa: (piccante): cardamomo, rosa canina, pepe nero.
Note di cuore: (legnoso): geranio, incenso, legno di cedro.
Note di fondo: (legnoso-cuoiato): patchouli, labdanum, oud, muschi.

Il formato di questo eau de parfum è il 100ml e il naso dietro a questa fragranza è: Ludmila Bitar.






giovedì 20 settembre 2018

Egoi di Acampora: dipendenza da patchouli!



Acampora, fin dalle prime incursioni durante le fiere del settore profumiero, mi ha sempre incuriosito principalmente per l'uso sapiente dei colori. Non mi sono mai avvicinato a chiedere informazioni, sbagliando. Potevo intuirlo però, che sarebbe stata una bella esperienza perché sono italiani e provengono da una terra accogliente, vera, profonda e piena di cultura. A volte, avvicinarsi con gli occhi puri di un bambino e con la dirompente sincerità che lo caratterizza è la cosa migliore da fare. Quest'anno a Pitti ho fatto il bambino, mi sono avvicinato e ho detto: parlatemi di voi, non so quasi nulla.
La prima cosa che mi è stata comunicata è che questo marchio ha più di quarant'anni di presenza sul mercato, questo fa capire quanta passione, ricerca e successi hanno contraddistinto questo brand. Abbiamo fatto insieme una ampia degustazione olfattiva e sono rimasto estasiata dalla cura con cui sono state fatte le loro fragranze. Mi sono congedato facendo con loro alcune foto, un po' come quando si salutano gli amici e si fa una foto ricordo. E' stata un'esperienza molto gratificante che mi ha fatto pentire di non averli incontrati prima.

Di Acampora ho parlato di Ruby, l'ultima creazione gourmand, potete trovare la recensione sempre sul mio blog.

Oggi vi voglio parlare di Egoi che il marchio definisce ispirato alla divinità Basca associata al vento del sud, ma non solo, anche la seconda metà degli anni 60 durante il periodo psichedelico e hippie.
Egoi ha una piramide minima, con tre componenti. In cima, in testa, c'è il limone. Nel cuore il cedro e nel fondo il patchouli e muschio.
Devo premettere che sono un amante nelle piramidi semplici, perché esaltano alcuni oli e rendono il profumo più caratteristico, nel bene e nel male.
In questo caso ho subito un improvviso innamoramento e la voglia di rimanere ore con i naso appiccicato al mio braccio.
La prima cosa che ho sentito è stato un accenno dolce e morbido di limone privato dalle sue note acute. Subito dopo ho percepito una nota gourmand che mi ha ricordato il cioccolato al latte, seguita da un patchouli educato e assolutamente non terroso, accompagnato dal legno di cedro (nota di cuore). Il muschio in fondo come un morbido abbraccio a chiudere il tutto.
Un profumo potente ma soffice come un cuscino, perfettamente dolce ma non dolciastro.
Fatico ad essere oggettivo, e la sua bontà mi fa essere troppo di parte. Adoro questo profumo sulla mia pelle.

Note di testa: limone.
Note di cuore: cedro.
Note di fondo: patchouli, muschio.

Lo consiglio ad ambo i sessi, è una bellissima interpretazioni del patchouli che stempera l'indole balsamica e legnosa di questo meraviglioso olio essenziale. I formati sono tre: il 30 ml in concentrazione eau de parfum e il 5ml o il 20 ml per l'essenza pura.
Ovviamente sono formati che ci fanno capire quanto sia assolutamente non necessario fare il bagno con questo profumo in quanto la concentrazione lo rende veramente longevo.

Grazie a questa storica casa profumiera di Napoli, grazie Bruno Acampora.


mercoledì 19 settembre 2018

Bois Sikar di Atelier Des Ors: un breve accenno ai miei vizi, tra sigari e buon whisky scozzese.


Bois Sikar

Appena vaporizzato sulla cartina la prima impressione è quella di una nota balsamica mescolata ad un sentore quasi medicinale (che scompare dopo alcuni secondi). E' entusiasmante la parte affumicata tipica della lavorazione con la torba dei whisky delle Islay. In queste isole dove si produce questo magnifico distillato, si usa bruciare il combustibile disponibile (la torba) per l'essiccazione dell'orzo. Vi è anche una componente salmastra che non è contemplata nella piramide olfattiva, che ben si accorda con quella tipica caratteristica dei whisky prodotti in queste zone sferzate dal vento marino. La parte “torbata” tende ad affievolirsi dopo alcuni minuti lasciando il posto a legni stagionati e profumati di storia. La noce moscata partecipa silente, togliendo, secondo me, quella parte troppo affumicata che di solito riconduce al sentore di speck affumicato. La capacità di sfruttare il sentore “smoky” senza eccedere, è una sottile arte, in questo profumo l'equilibrio è stato mantenuto con successo, facendo conservare alla fragranza la somiglianza con un distillato di cui non posso fare il nome. Il cuore, legnoso, vien addolcito dallo storace e illuminato dalla freschezza del legno di cedro. Il fondo si compone di tabacco e cedro. Il tabacco è ben dosato e partecipa con successo nella creazione di quel micro clima che si crea all'interno degli esclusivi club inglesi, dove ci si dedica a lunghe chiacchierate in compagnia di sigari cubani e preziosi distillati.
Bois Sikar di Atelier Des Ors è un magnifico profumo smoky, creato dalla sapiente interpretazione del fondatore del marchio Jean-Philippe Clermont nel 2018. Estimatore di questi lussuosi prodotti di consumo maschili, ha voluto creare un tributo che potesse essere indossato da chi aveva le sue stesse passioni. L'ho provato a Firenze, durante la fiera svoltasi nel mese di settembre. Devo dire che ancor prima di sentirlo, sono stato attirato dalla presenza in esposizione di una bottiglia di whisky e una scatola di cubani. Quando mi sono illuminato, alla vista di questi “vizi”, mi è stato chiesto se volevo provare Bois Sikar!
In definitiva credo sia un profumo molto particolare ed esclusivo che non può e non deve piacere a tutti, ma che rappresenta con grande maestria questa categoria olfattiva legata ai distillati.
Consiglio un layering per ottenere un mix magnifico: 2 vapo di Bois Sikar e uno di Cuir Sacre (Atelier Des Ors ). Vi sembrerà di essere un vero gentleman, anzi lo sarete!

Note di testa: noce moscata, legni.
Note di cuore: legno di guajaco, legno di cedro, storace.
Note di fondo: tabacco, cedro

martedì 18 settembre 2018

Miss Betty Vair di santi Burges: amache appese ad eucalipti.




E' la prima volta che sento in maniera così evidente l'odore caratteristico dell'eucalipto. Fin da piccolo ho frequentato spiagge del sud d'Italia dove c'erano le pinete, che poi pinete non erano, lungo la costa. Erano boschetti di eucalipto, che offrivano rifugio ai bagnanti durante le ore più calde. Mi ricordo questo profumo caratteristico che si mescolava all'odore della sabbia, e ci cullava all'ombra delle aguzze foglie cadenti dei rami a cui appendevamo amache sbiadite e consumate da anni di uso. Ricordi di spensieratezza che emergono con dolcezza dalle prime note di questo magnifico profumo che si chiama Miss Betty Vair.

Non ho notizie particolari sull'identità di questa Miss Betty Vair, ma dalla descrizione del marchio Santi Burgas, sembra essere una donna che è stata colpita dalla sofferenza, ma che è riuscita a trarne ulteriore forza interiore per se stessa e per gli altri.

Il profumo appena vaporizzato appare fresco e luminoso, il limone non è evidente e si accompagna con un discretissimo gelsomino. La noce moscata dona un piacevole contorno alla fragranza, conferendogli una connotazione leggermente speziata. Il vetiver e il patchouli lavorano in equilibrio perfetto riportando il jus a note più profonde e legnose. I muschi fissano il tutto con grande compostezza.
Sulla mia pelle tende ad evidenziare le note di vetiver e in genere di legno, mentre sul cartoncino rimane più morbido e floreale.
Miss Betty Vair è una fragranza legnosa e pulita, piacevolissima fin dalle prime note, che assume dopo molto tempo, sentori più asciutti e amarognoli.
Versatile e adatta a qualsiasi contesto, Miss Betty Vair soddisfa sia un pubblico maschile che femminile.

Note: limone spagnolo, eucalipto, gelsomino, noce moscata, patchouli indonesiano, vetiver giavanese, muschio di quercia e muschio bianco.

Questo eau de parfum nato nel 2015 è contenuto in uno stilosissimo flacone bianco da 100 ml. Il prezzo è commisurato alla qualità e all'originalità di questo prodotto creato dal brand spagnolo Santi Burges.


lunedì 17 settembre 2018

Pyrit Ana Tra: un'altra eccellente opera di Olivier Durbano




Pyrit Ana Tra

L'impressione che ho avuto nel provare sulla mia pelle questo profumo è quella di annusare il frutto di una ricerca interiore al fine di raggiungere uno stato di grazia. Un percorso iniziatico che si snoda tra l'analisi di antiche scritture religiose e segrete formule alchemiche. Il frutto della ricerca di uno studioso di esoterismo, intento a trovare il punto d'incontro tra l'uomo e Dio.

Note di testa: petit grain, neroli, liquirizia, cumino.
Note di cuore: lentisco di pistacchio, oud, betulla, galbano, nagamotha.
Note di fondo: ambra grigia, tabacco, muschio.

La testa parte con note liquorose speziate, come un antico elisir di monaci benedettini. Il cumino danza con la liquirizia in alternanza con i cenni soffusi delle note agrumate.
Il cuore è reso vegetale dal lentisco e dalla pianta di nagarmotha, con un inconfondibile nota cuoiata di betulla e animalica di oud. Il galbano completa con note aromatiche liquorose.
Il fondo calibratissimo, si compone di tabacco non dolce con morbida ambra e muschio.
La persistenza, come vuole la tradizione del marchio è notevole. Dopo alcune ore si percepisce ancora molto bene la componente cuoiata e l'oud.
Quello che potremmo definire un profumo tendenzialmente maschile, si presenta invece come un poderoso unisex che mette d'accordo sia l'estimatore del “pellame” sia l'appassionata di note profonde e potenti.
Una fragranza ben composta che si presenta accompagnata dalla pirite, la “quattordicesima” pietra di Olivier Durbano, la novità esposta al recentissimo Pitti di Firenze.
Ringrazio come sempre Olivier per la sua gentilezza e per l'accoglienza riservatami durante l'incontro in fiera.




sabato 15 settembre 2018

Patchouli Blanc di Reminescence: sensuale talcato.



Immaginatevi in un antico palazzo di Parigi, circondati da splendidi arredi d'epoca. La stanza del vostro lussuoso albergo ha le pareti ricoperte di una elaborata tappezzeria bianco ghiaccio cangiante, mentre lungo i lati e sul soffitto vi sono preziosi stucchi dorati che fanno da cornice ad un soffitto finemente decorato da un dipinto raffigurante un cielo brulicante di putti svolazzanti. Il letto disfatto risplende della luce riflessa dalle lucide lenzuola di seta. Sul tavolino, adornato da una candida tovaglia bianca, c'è la colazione che vi è stata appena servita. Prendete la tazza di porcellana in cui avete appena versato il vostro caffè caldo e, vestiti unicamente del vostro accappatoio, andate a sedervi sul terrazzo che si affaccia sulla città. Sulle vostre braccia è ancora presente l'odore della vostra notte d'amore mescolato al profumo morbido e talcato indossato la sera prima. Il quadro è splendido e la cornice olfattiva rende la vostra mattina ancora più perfetta. Siete in paradiso.

Patchouli Blanc si apre con note aldeidate fresche e luminose, concretizzate da sentori di anice stellato. L'accordo di testa è perfetto, le note sintetiche aldeidate rafforzano la naturale delicatezza dell'anice. Il cuore prosegue sensuale con fiori delicati e morbida sensazione talcata che rappresenta la magica essenza di questa fragranza. Il fondo è sigillato dalla forza di un patchouli potente ma gentile, accompagnato dal nobile sandalo, ambra e muschio bianco.
La sua durata sulla pelle è sorprendente, un'inteminabile coccola da annusare.
Adatto a persone romantiche e sognatrici, ma anche a distinti uomini d'affari a cui consiglierei un layering con dell'altro patchouli umido e terroso, che andrebbe a smorzare la tolcezza talcata tipicamente femminile.

Patchouli Blanc è un eau de parfum di Reminescence, disponibile nelle versioni classiche 50 ml e 100 ml. La sua durata sulla pelle è veramente notevole e il prezzo assolutamente interessante!

giovedì 13 settembre 2018

2# nota di viaggio di Meo Fusciuni




Non so voi, ma appena posso parto per una città araba del nord Africa. Mi piace la gente, i colori, i profumi e in genere lo stile di vita più rilassato. Nel perdermi tra le stradine di questi aggrovigliati centri urbani, cerco momenti di vita da fotografare per fissare meglio i miei ricordi di viaggio. Spesso mi fermo nei pressi dei ristori pubblici, dei bar frequentati dai locali. Osservo gli uomini seduti ai tavolini intenti a parlare: gesticolano e spesso alzano la voce, ma non litigano. Sui bassi tavolini di metallo quasi ognuno ha un bicchiere di vetro trasparente pieno di tè alla menta. Sorseggiano tra un tiro di sigaretta e una parola e io li guardo immaginando una conversazione. Ma non riesco a venire a capo di nulla, perché la loro vita, le loro storie e la loro visione della vita sono lontano dalla mia. Intuisco solo una cosa: vivono di rapporti umani, amore, amicizia e sogni di felicità.

2# nota di viaggio è un fascio di menta a bagno in un grosso vaso sul bancone di un locale. L'odore è forte e pungente, rinfresca l'aria circostante. Un guizzo di citronella irrompe subito dopo, riportando la fragranza su note meno balsamiche e più citriche. La freschezza rimane inalterata e prosegue per lunghissimi minuti fino a lasciare un po' di posto anche ad una base più composta e soffusa di tabacco.
Pochi componenti che creano un profumo immediato, diretto, senza arzigogoli. Mi piace perché non lascia nulla da interpretare, è così e basta. Dopo alcune ore la menta si fa da parte, lasciando il posto a profumo di tabacco tra le dita che accompagna ancora lievi note mentolate che si librano dal bicchiere sul cui fondo giacciono le ormai cotte foglie di menta.

Meo Fusciuni ha creato un marchio veramente magico e le sue creazioni sono intrise di originalità.
Questo eau de parfum è disponibile nel formato 100 ml.

martedì 11 settembre 2018

Rituale di Mendittorosa: miti, leggende, simboli e religione.




Rituale di Mendittorosa è un profumo del 2017 creato dal naso Amelie Bourgeois.
Rituale fa parte della trilogia Time without time, di cui fanno parte anche Archetipo e La cura. La concentrazione è poderosa e da estratto, infatti è dichiarata a ben il 25%.
Non conoscevo questo marchio che mi è stato gentilmente presentato presso l'Atelier 110 di Vercelli.
La cosa che salta subito all'occhio è la confezione che rivela una ricerca artistica nell'esaltazione dei particolari. Ma l'arte non si ferma solo nella parte esteriore, perché ogni fragranza è progettata con cura e sensibile originalità.

Rituale è un profumo molto sfaccettato che si svela in una testa fresca e pulita, con un utilizzo sapiente della lavanda e un uso equilibrato e ben proporzionato degli agrumi. Il cuore è fiorito e fruttato, dove l'affascinante narciso è protagonista, accompagnato da un coro armonico di gelsomino e rosa. I frutti sono deliziosamente discreti nel completare in maniera originale il cuore di questo estratto. Il fondo è caratterizzato da note profonde e vellutate, dove secondo me la protagonista è la cera d'api che rimane ben distinguibile con il narciso, dopo molto tempo. Il patchouli, con la sua nota terrosa e balsamica, smorza la nota cerosa esaltandola e rendendola asciutta e non dolce. Il muschio bianco pulisce e sostiene il fondo, accompagnato dall'Hyraceum che fissa il profumo e gli conferisce note animali.

Note di testa: bergamotto, mandarino aldehyde, lavanda.
Note di cuore: gelsomino, narciso, rosa, frutti rossi (more, mirtilli e sacro melograno).
Note di fondo: patchouli, sandalo, cera di api, legni ambrati, muschio bianco, hyraceum (Golden Stone).

Rituale è un profumo fatto bene, che dura molto sulla pelle. Lo ritengo assolutamente unisex e indicato per chi vuole avere una fragranza che dura tutto il giorno.
La confezione di questo estratto è una scultura, un opera moderna che ha un fascino unico. Un groviglio di fili attorcigliati al tappo che gli donano un aspetto leggero e dinamico, quasi a voler simulare l'evaporazione dei suoi preziosi oli essenziali. Ovviamente questa è una mia impressione. Il formato è da 100 ml e il prezzo è commisurato alla qualità offerta.

venerdì 7 settembre 2018

Love Tuberose di Amouage: il profumo di un tenero abbraccio.




Love Tuberose fa parte della linea Secret Garden collection, della quale fanno parte anche “Liliac Love” e “Blossom Love”.

Ieri ho ricevuto il campione di Love Tuberose e ho deciso che non potevo aspettare di sentirlo, quindi l'ho spruzzato sulla mano sinistra prima di cena. Ho cucina, lavato le mani mille volte e infine dopo una bella doccia, sono andato a dormire. Questa mattina mi sono svegliato con la mano accanto alla guancia e ho percepito un buon odore. Non mi ricordavo di aver messo il profumo la sera prima e mi domandavo come potesse esserci un così buon profumo nell'aria, come un vaso di fiori freschi accanto alla mia colazione, fatta di brioches appena sfornate, ripiene di crema.
Ho sorriso appena mi sono ricordato della sera prima, di quando avevo messo il profumo sulla mano per curiosità.
Mi era già sembrato subito molto buono: una coccola o meglio il tenero abbraccio della persona che ti ama. Quegli abbracci lunghi che consolano e riparano il cuore dopo una lunga giornata di parole, litigi e incomprensioni.
Avevo percepito la tuberosa come un fiore sensuale privo di volgarità, accompagnato dalla gentilezza del gelsomino e dall'eleganza della gardenia. Il cuore gourmand partecipava già nei primi minuti facendo sentire tocchi cremosi morbidi che mescolandosi con i fiori smorzavano l'indole di “creatrice di femmine fatali” della tuberosa. Il fondo, perfettamente sostenuto dai legni di cedro e sandalo, completava la piramide dando un perfetto sostegno sussurrato. Questo accordo mi era sembrato perfetto per rappresentare un amore romantico, fatto di pensieri affettuosi, di momenti gioiosi passati insieme e di una passeggiata tra le bancarelle di un mercatino di Parigi.
Oggi, esattamente il giorno dopo, la mia mano continua a profumare di crema chantilly e non riesco a smettere di annusarmi la mano, anche se quasi non sento più niente. Vorrei indossarlo per continuare ad annusarmi, per farmi abbracciare da questo tenero ma interminabile profumo.

Come tutte le opere di Amouage, anche qui siamo di fronte ad un piccolo capolavoro olfattivo. Un esaltatore di femminilità capace di rivestire di grazia qualsiasi donna lo indossi: una giovane donna innamorata e trasognante o una donna matura intenta a reinventarsi con gioia agli occhi del proprio uomo.
Love Tuberose raggiunge con successo il livello delle altre opere della Secret Garden collection, dandoci nuovamente conferma della qualità assoluta di questo marchio.

Note di testa: tuberosa, gardenia, gelsomino.
Note di cuore: crema chantilly, vaniglia.
Note di fondo: legno di cedro, legno di sandalo.

mercoledì 5 settembre 2018

Oud Imperial di Perris Montecarlo: un vero esercizio di stile.



L'Oud sapete già cos'è vero? No? Ok, spiego velocemente per poi proseguire. L'aquilaria, una pianta del sud-est asiatico, a volte viene infettata da una muffa e per difendersi produce una resina scura molto aromatica. Il taglio dell'albero e la successiva lavorazione dei trucioli ottenuti, produce un'essenza chiamata oud. I trucioli in passato, prima che questo aroma diventasse di moda e quindi molto richiesto, venivano anche bruciati per generare un piacevole aroma da diffondere nell'aria.
Questo olio viene spesso usato per conferire una nota orientale, profonda e sensuale ai profumi, oltre che per fissare e rendere più duratura la fragranza. L'oud naturale e di ottima qualità è molto prezioso.

Anche se Oud Imperial di Perris Montecarlo è un prodotto ormai conosciuto e ampiamente recensito, voglio darvi la mia personale opinione su questa fragranza.
So che questa azienda ha una cura maniacale nella scelta degli oli e della loro qualità, e Oud Imperial ne è una testimonianza.

Abbandonate per un attimo l'aspettativa classica di trovarvi sulla porta d'ingresso di una scuderia per cavalli e di annusare l'odore sprigionato dal fieno, misto a frammenti di escrementi e finimenti in cuoio saturi di sudore.
In questo profumo non c'è niente che ricordi l'accordo classico e vagamente animale degli oud più consueti. Qui si parla di un'interpretazione purificata da quelle note più respingenti, comuni alle fragranze con prevalenza di oud. L'ingresso, le prime note non ci trasportano immediatamente in oriente, ma sviluppano magicamente un perfetto esercizio di stile profumiero in chiave occidentale.

Il fiore di gelsomino gentile, la nota pungente e balsamica di cumino e il cedro, rinfrescano i primi minuti di vita di questo profumo. La balsamicità è l'elemento caratterizzante tanto da ricordarmi vagamente l'odore dell'olio di tea tree.
Il cuore è composto e meditativo, la posizione del loto di un asceta indiano. Incenso morbido, accompagnato da un soffio canforato di patchouli a cui segue delicato zafferano e verde papiro.
Il fondo è preposto a fornire quello che a detta di tutti è la durata ideale, la scia, l'interminabile presenza sulla pelle: legno di sandalo a cui si accompagna il prezioso oud, fresco legno di cedro, liquoroso e cuoiato labdano, asciutto e terroso vetiver e pellame offerto dalla betulla.

Se pensate che sia troppo estremo sulla vostra pelle, cedete alla tentazione di vaporizzarne un po' sul dorso della mano e aspettate alcuni minuti. Come in un rosso d'annata, le molecole cominciano a mescolarsi con l'aria prendendo vita ed esprimendo a poco a poco un raro vigore. Questo profumo non si può definire fresco, ma è estremamente luminoso, tanto che molte donne di carattere ne rimangono inebriate indossandolo. Gli uomini ne apprezzano la profondità e il carattere tanto da non riuscire a farne a meno, nell'esaltazione del proprio lato “virile”.

Ma non è finita. Oud Imperial è quel che definisco un puro sangue ma anche un'ottima base da cui partire per costruire infinite combinazioni con altre fragranze. Nella combinazione di due parti di Oud Imperial e una di Rose de Taif, si ottiene l'effetto di essere catapultati al cospetto del maharajah di Persia! L'essenza del fascino orientale! 

I formati sono due: Oud Imperial – eau del parfum da 100 ml e l'estratto, in formato 50 ml. Per chi fosse interessato c'è anche un prezioso formato da viaggio nella concentrazione più alta.
Come avrete capito la durata è tra le più alte in assoluto, quindi soddisferà le aspettative dei più esigenti!

Note di testa: gelsomino, cumino, cedro.
Note di cuore: incenso, patchouli, zafferano, papiro.
Note di fondo: sandalo, oud naturale, legno di cedro, labdano, vetiver, betulla.


martedì 4 settembre 2018

L'arte di sovrapporre i profumi: il layering.




Nella mia carriera di venditore di profumi e cosmetici mi sono spesso imbattuto in clienti desiderosi di indossare una fragranza unica e speciale, qualcosa che quasi appartenesse solo a loro. Non vi nego che ci sono state anche richieste di formulazioni personalizzate, in pratica mi hanno chiesto se io creavo i profumi.
Devo dirvi che la cosa mi ha sempre divertito e fatto molto piacere, perché conferma un mio punto di vista sull'argomento: le persone vogliono sentirsi uniche, sopratutto con un “indumento” così intimo come il profumo.
Il layering o semplicemente la sovrapposizione di due o più profumi, è un modo rapido e più sicuro di creare qualcosa di diverso e  originale. Ritengo quindi questa pratica assolutamente consigliabile e adatta a rispondere alle esigenze di chi vuole un profumo personalizzato.
La creazione di un profumo è un procedimento complesso e deve seguire delle regole tali da non poter essere improvvisate da un qualsiasi operatore. Questo preclude ogni tentativo di assemblare “in casa” una serie di oli essenziali. Quindi l'unico modo di raggiungere un risultato accettabile è quello di prendere profumi già esistenti e miscelarli con sapienza.

Ma come si fa a mettere insieme profumi diversi tra loro? Una regola non c'è e quindi spesso si usa un po' di fantasia e si fanno dei tentativi.
Il mio metodo è semplice e percorre due vie:
La prima è quella di individuare la nota predominante di un profumo, cioè quella che oggettivamente si sente costantemente per tutta la giornata e di capire cosa ci piacerebbe accostare per accrescerne il fascino o smorzarne l'effetto dirompente. Per esempio, se fossimo abituati a indossare un profumo alla vaniglia (un monocorda dolcissimo) potremmo “rinfrescarlo” con un profumo che sa di pepe rosa oppure di “riscaldarlo” con delle note di caffè. Se invece avessimo un prezioso e profondo oud, potremmo smorzare le su note fecali con del profumo a predominanza di rosa (accordo arabeggiante) oppure con dell'ambra o patchouli per placare le note legnose. Con un profumo che sa principalmente di note tropicali (ananas) potremmo indossarne uno che sa di cocco e note di rum, per creare una splendida Pina Colada. C'è anche chi smorza l'austerità religiosa dell'incenso con delle spezie come il pepe nero.
La seconda è quella di isolare una nota che percepiamo e cominciare a “suonarla” nella nostra testa per cercare un aggancio e proseguire la melodia. Per esempio, se avessimo un profumo che ci riporta in mente la nota del tè nero affumicato, potremmo accostare qualcosa con del gelsomino fresco per ricordarci il l'ultimo viaggio a Londra. Oppure una nota di tabacco potrebbe richiamare i sedili in pelle di un'auto e quindi suggerirci di accostare un profumo con prevalenza di note cuoiate. Con la menta ci metterei delle note di lime e note ozonate per portarmi al bar di una spiaggia.
In pratica il primo metodo cerca di “correggere e trasformare”, mentre il secondo mira a “evocare e arricchire”. La differenza tra i due metodi non è così marcata ma è comunque una traccia per non fare accostamenti assurdi.

Quello che suggerisco da sempre è di acquistare più profumi possibili nel corso degli anni e conservarli in un luogo riparato, per fare in modo che la fragranza duri il più a lungo possibile.
In questo modo, nessun profumo andrà mai sprecato. 
Quindi sperimentate e fate le vostre miscele alchemiche, divertitevi a fare i profumieri. L'unica cosa a cui dovete fare attenzione è la complessità di un profumo, perché alcuni sono talmente elaborati e sfaccettati che non vale la pena “sporcarli” con altre fragranze. Fatevi consigliare dal vostro venditore di fiducia e chiedetegli sempre quello che volete ottenere attraverso il profumo, vi aiuterà ad essere sempre al top.
Buon divertimento allora!







lunedì 3 settembre 2018

Wind Wood di Mancera una cavalcata di primo mattino!




Immaginate un distinto uomo d'affari canadese di fine ottocento che in un fresco mattino di autunno, dopo essersi lavato e sbarbato, si mette in sella e cavalca verso i suoi boschi di querce. Il cielo è terso e l'aria profuma di erba bagnata e di corteccia. Un lieve vento, porta con se le note aromatiche che si sprigionano dal bosco, mentre gli uomini in lontananza, movimentano i tronchi degli alberi appena tagliati. Queste piacevoli note, si mescolano a quelle del suo pregiato dopobarba, acquistato in un emporio della città, che sa di freschi agrumi del Mediterraneo.
Questo per descrivervi la sensazione che si ha indossando questo profumo, che a mio avviso risulta essere estremamente piacevole e rassicurante. Un legnoso neanche tanto classico, capace di soddisfare le aspettative di uomini di tutte le età e di tutte le estrazioni. Posso vedere bene questo profumo sia ad uno sportivo che ad un classico uomo d'ufficio. La sua compostezza senza eccessi, lo rende veramente versatile tanto da poterlo consigliare alle donne amanti dei profumi maschili.

Appena vaporizzato, percepisco immediatamente la nota di pepe rosa che rispetto al nero risulta più delicata, fresca e fruttata. Il mandarino, dolce e non invadente, si accompagna bene con le note vegetali, come se fosse ancora sull'albero, in procinto di essere raccolto. Il cuore è legnoso e si compone di una base di patchouli che dialoga perfettamente con il vetiver e il muschio di quercia, questo dona a Wind Wood, un cuore caldo e rassicurante.
Il fondo non è esuberante, e sostiene le prime due parti della piramide con grande finezza. L'ambra custodisce morbida il fresco legno di cedro, mentre il cuoio “acidulo” si accompagna ad un sempre morbido e pulito muschio bianco. La durata sulla pelle è degna di questo marchio, e quindi non occorre esagerare con le quantità.
Wind Wood di Mancera è un eau de parfum che potete acquistare in due comodi formati da 60 ml e da 120 ml, i quali hanno un astuccio in tessuto per esseri trasportati comodamente ovunque, durante i vostri viaggi.


Note di testa: mandarino, pepe rosa, erbe fresche.
Note di cuore: patchouli, muschio di quercia, vetiver.
Note di base: legno di cedro, ambra, cuoio e muschio bianco.





sabato 1 settembre 2018

Olfatto che emoziona.






E' ormai cosa nota che il profumo o meglio l'odore è direttamente collegato alla sfera emotiva. C'è un collegamento diretto tra l'organo preposto all'olfazione e l'amigdala del nostro cervello, responsabile 
della "gestione" delle emozioni.
Attraverso gli odori si vivono esperienze emotive che possono essere positive o negative. L'esperienza olfattiva è praticamente impossibile da evitare, in quanto direttamente legata alla respirazione. Siccome riconoscere un odore, in passato, poteva salvare la vita, è fondamentale affermare che i recettori sono stati messi nel punto più strategico possibile, il naso.
Oggi l'uomo ha meno bisogno di riconoscere gli odori e questa memoria si è un po' affievolita, o meglio si è affievolito il metodo di riconoscimento consapevole dell'odore e la sua archiviazione per utilizzi successivi. Così, per esempio, è impossibile che una persona abbia memoria dell'odore di cose che non ha mai annusato. Questa ignoranza olfattiva fa si che l'uomo non riconosca gran parte degli odori, singoli e composti, presenti in natura. Pensandoci bene, in questo momento, non saprei che odore ha il giglio. Ritengo quindi fondamentale conoscere il mondo attraverso l'olfatto per svariate ragioni. La prima ragione è che, come in passato, potrebbe salvarci da situazioni difficili come fughe di gas, cibi guasti, animali feroci, veleni presenti in cibi o bevande ecc...
La seconda ragione è di carattere professionale. Pensate ad un sommelier e alla sua capacità di riconoscere gli aromi in un vino, o ad uno chef che costruisce i suoi piatti attraverso l'uso sapiente dei sentori dei vari cibi. Senza tralasciare il mestiere del naso e alla sapiente miscelazione degli oli essenziali con cui crea un profumo.
La terza ragione ma non ultima è semplicemente emozionale. L'uomo analizza inconsciamente il mondo attraverso il naso, e le sensazioni che ne derivano non possono essere manipolate dalla sua mente. Facciamo un esempio. Una donna conosce un uomo molto attraente ad una festa. L'uomo si avvicina per salutarla e la bacia affettuosamente sulle guance e lei, avvicinando il naso sulla pelle di lui, sente un odore sgradevole che le ricorda un vecchio zio che non aveva grande cura della sua igiene personale. In quel momento, il collegamento con lo zio, fa perdere punti all'aitante ragazzo. La donna non ha potuto fare niente per evitare il collegamento e il conseguente disagio nel ricordare il vecchio zio che non si lavava. Se il ragazzo avesse indossato un profumo con note agrumate, probabilmente il ricordo sarebbe andato ad una serata passata in Sicilia, su di una terrazza, a sorseggiare un liquore al mandarino con una cara amica d'infanzia. Questo avrebbe scatenato emozioni positive e dolci. Probabilmente questa sensazione avrebbe accresciuto il fascino del ragazzo appena conosciuto.
Tutta questa scena è durata pochi secondi, eppure è stata fondamentale nel giudizio di una donna nei confronti di un uomo. Ritenete questa donna superficiale? Allora dovreste ritenere voi stessi tali. Al vostro naso non potete mentire.
L'olfatto è importantissimo, superato solo dalla vista. La vista ci permette di muoverci ed interagire con il mondo. E' chiaro che perdere l'olfatto è un trauma ma mai come perdere la vista. Il nostro mondo è impostato prevalentemente sulle sensazioni visive, ma il naso contribuisce a rendere tutto più completo. Non citerò gli altri sensi perché sono tutti fondamentali per la percezione di ciò che ci circonda.
Ritengo quindi importante utilizzare questo senso in maniera attiva e non passiva come avviene spesso. L'odore del caffè, che ci piaccia oppure no, è riconoscibile da tutti perché lo sentiamo quotidianamente ovunque. Il gas da cucina è altrettanto universalmente riconosciuto e a qualcuno piace perché ricorda lontanamente l'odore del tartufo. Potrei citare centinaia di aromi che abbiamo memorizzato nel corso della nostra vita. Quello che ci interessa è conoscere e interpretare quelli che non conosciamo. Alcuni anni fa ho seguito un corso per l'abilitazione come sommelier. Durante le degustazioni ho notato che pochissime persone potevano analizzare oggettivamente gli aromi di un vino. Non avevano i termini di paragone per analizzare i vari sentori. Io stesso mi domandavo che profumo avesse una ginestra, un fiore bianco, il minerale ecc. Tutti provavano in base ai propri ricordi ma nessuno aveva un archivio tale da poter estrapolare ogni singola molecola di profumo. Questo poneva tutti i una situazione tale da rendere questo corso assolutamente inutile. Potevamo solo studiare i metodi per la vinificazione o le varie qualità di vino, ma non potevamo realmente giudicarlo. Questo ha prodotto negli anni un'infinita serie di cantastorie più che di sommelier. Avrei sfidato chiunque a contraddirmi mentre dicevo che un vino bianco aveva sentori di ibiscus colto in un mattino di primavera. Che scopo aveva decantare un vino con parole che nessuno avrebbe avuto la possibilità di contraddire? Certamente qualcuno avrebbe potuto obbiettare se avessi dichiarato la presenza di chiodi di garofano senza che ce ne fosse la benché minima presenza, ma solo perché anche questo aroma è tra quelli a noi famigliari.
Io credo che gli odori e le loro componenti chimiche siano solo formule matematiche che caratterizzano qualcosa a livello olfattivo. Una rosa sa di rosa e non di gelsomino, la formula chimica del suo odore è quella.
Stabilto che un odore è una formula che contiene elementi chimici in quantità matematiche ben definite, entriamo in un mondo più oggettivo.
Se l'odore di uova marce è dato da un determinato composto chimico (acido solfidrico) e l'ho registrato nella mia memoria olfattiva, quello sarà per sempre. La variazione della formula chimica che contraddistingue l'odore di uova marce darà origine a qualcosa di diverso a cui daremo un altro nome. Il nostro impegno sarà nel memorizzare anche questa modifica.
Ma a cosa serve conoscere gli odori nelle loro variazioni chimiche? Come può servire nel nostro quotidiano? Come possiamo tenere a mente tutti gli odori e riconoscerli ogni volta che ci si presentano?
Fare questo è un po' come imparare una nuova lingua o imparare a suonare uno strumento, se qualcosa ci interessa ci mettiamo il nostro impegno e con il tempo diventiamo esperti. In ogni campo ci sono i fuoriclasse e anche nel mondo dell'olfatto ci sono persone capaci di memorizzare tantissimi odori e altre che utilizzando questo senso a livello basico nella vita quotidiana. Chi ama emozionarsi o ragionare sulle caratteristiche di un profumo, non può fare a meno di conoscere ogni giorno nuovi odori.