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martedì 31 marzo 2020

Unguentum di Onyrico, il dado é tratto...




Unguentum di Onyrico
eau de parfum (100ml - 50ml - 8ml)

Note di testa: Mandarino, Artemisia, Te, Calamo, Cannella.
Note di cuore: Miele, Vino, Zafferano, Tabacco.
Note di fondo: Opoponax, Vanigliam Muschio, Ambra, Legno di cedro.

Cesare si alzò e uscì dalla vasca per andare ad asciugarsi. Durante la nostra lunga chiacchierata, mi aveva esposto il piano con cui, fra circa un mese, avrebbe attraversato il Rubicone. Da amico fraterno, ero seriamente preoccupato per la sua sorte, gli avevo infatti chiesto se si fidava dei suoi uomini. E la sua risposta era stata: “Generalmente gli uomini prestano fede volentieri a ciò che desiderano”. Era sicuro che la ricompensa, avrebbe fatto in modo che i suoi soldati non lo avrebbero tradito. Come suo solito, si era sciacquato, asciugato e aveva indossato il suo speciale balsamo. Era geloso della sua ricetta, e non voleva che altri profumassero come lui, ma sapeva però che il suo unguentaio lo avrebbe prima o poi tradito, vendendo ad altri il suo profumo, e questo lo divertiva...(storia inventata).

Sulla pelle è subito complesso e sfaccettato, e si apre lentamente, man mano che i preziosi componenti cominciano a prendere aria. Accenni aromatici si mescolano alla delicata freschezza del mandarino, che pian piano si esaurisce lasciando spazio a note più calde e speziate. Nessuna nota emerge prepotentemente sulle altre, la miscela rimane infatti compatta lasciando trasparire, dopo alcuni minuti, accenni piacevolmente balsamici. Il fondo è granitico, come un grosso basamento in travertino romano, e si compone si ambra, note dolci, legnose e infine resinose. Ma, come ho detto, è tutto ben miscelato e studiato per manifestarsi nel corso di diverse ore.

Unguentum di Onyrico è un profumo che si riprende le formulazioni classiche dell'antica Roma. Nello specifico, questa fragranza, si ispira al Regale Unguentum documentato da Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia. Fragranza dalla connotazione orientale, ma con uno stile chiaramente aromatico e mediterraneo. La sua balsamicità di fondo lo rende energetico, pulito e adatto per accompagnarci tutto il giorno. la sua grande complessità si esprime nel corso di diverse ore, ma non ha un indole invadente. La sua discrezione lo rende, secondo me, adatto ad essere indossato in qualsiasi contesto in quanto non fa scia. Benché si assolutamente unisex, lo vedo veramente perfetto su di un uomo.
Il flacone cilindrico di Unguentum è sormontato da un tappo in travertino, la pietra naturale con cui è stata costruita la Roma antica. Le cave di questo marmo si trovano a pochi chilometri dalla capitale. Il packaging è molto curato e conforme allo stile tutto italiano che vuole contraddistinguere questa preziosa linea di profumi.


giovedì 26 marzo 2020

Grape Pearls di The House of Oud




The House of Oud
Grape Pearls
Klem Garden Collection
eau de parfum

Note di testa: bouquet di fiori vellutati, mirtillo ghiacciato.
Note di cuore: rosa, acini e foglie d'uva, chicchi di caffè.
Note di fondo: ambra, vaniglia, muschio bianco, kalimantan oud.

Sulla pelle nell'immediato è alcolico e fiorito, dopo un paio di minuti evolve in sentori fruttati dolci di sottobosco. Nel cuore riconosco le classiche note di caffè tostato accompagnato da un delicato profumo di rosa. La composizione lo rende duraturo sulla pelle, manifestandosi nelle ore successive attraverso aromi dolci ambrati e vanigliati che culminano in un piacevole profumo di mosto d'uva.

Immaginiamoci in un caldo sabato di settembre, tra i vigneti di un ridente paese delle colline piemontesi. La vendemmia è finita e un dolce odore di mosto satura l'aria della corte di una grande azienda agricola. La tavola è imbandita di cibi semplici e genuini, e grandi calici di nettare rubino colorano la tovaglia bianca, riflettendo i tiepidi raggi del sole. Risa e allegria echeggiano tra i filari e uomini e donne brindano felici alla nuova annata...augurandosi che sia la migliore di sempre.

Grape Pearls si presenta in un magnifico flacone scultura dai colori vinaccia mescolati in un turbinio di sfumature e di rivoli che vanno dal bianco al giallo. La concentrazione è in eau de parfum in formato 75 ml.

mercoledì 25 marzo 2020

Vanesya di ArteOlfatto, accenni di primavera.



Arte Olfatto
Vanesya
100 ml extrait de parfum

Note di testa: narciso, mandarino, mango.
Note di cuore: peonia, osmanto, pepe rosa.
Note di fondo: patchouli, muschio bianco, semi di ambretta.

Sulla pelle questa fragranza si rivela nell'immediato con chiare note di pulito, di panni stesi al sole e un delicato profumo di fiori primaverili. La speziatura del pepe lavora in maniera sincrona con l'opulenza dell'osmanto, equilibrando il cuore in un bouquet elegante e lieve. Mango e mandarino sono una spruzzata di freschezza che accompagna le note iniziali. Nel tempo l'armonia data dal muschio bianco si stabilizza in un movimento sincrono con fiori e frutti. Dopo circa un paio d'ore si avverte ancora, con grande vigore, la grande pulizia del muschio bianco che si mantiene a oltranza sulla pelle. Questo si traduce in un costante stato di benessere, dovuto alla sensazione di aver indossato da poco vestiti freschi di bucato.

Vanesya è una fragranza che mi ricorda una giovane donna del sud che vive tra gli anni 50 e 60 in una sorta di microcosmo paesano. La sua bellezza prorompente è appena appena trattenuta dal leggero abito in cotone che striminzito e logoro le fascia i fianchi. La spola tra casa e la fontana del paese è ogni giorno una sfilata di fronte ad un pubblico esultante, che a suon di fischi e complimenti accompagna il suo incedere fiero. La sua pelle ambrata, scaldata dal sole, emana un leggero profumo di fiori, che si va a confondere con quello dei panni puliti che riempiono la cesta sotto il suo braccio. Immagini d'altri tempi, immagini di gioventù.

Ringrazio la profumeria Atelier 110 di Vercelli per il materiale necessario alla recensione.

lunedì 23 marzo 2020

Widian Black 5, un tuffo nella New York anni 20.



Widian Black V
The magnificent 5.

Al bancone conversava annoiata con il barman mentre giocherellava con il filo di perle che cingeva il suo lungo collo bianco. I riflessi della piscina dell'albergo, le illuminavano a tratti il viso coperto da un grosso paio di occhiali scuri. Le labbra carnose erano imbronciate, e da quello potevo immaginare il suo stato d'animo. Non riuscivo a capire come una donna così bella, potesse essere sola in un posto come il Ritz. Continuava a parlare e ogni tanto guardava verso la porta d'ingresso, come se stesse aspettando qualcuno. Il suo dolce profumo era più volte giunto a me grazie al caldo vento estivo. Stetti li a guardarla finchè non finii il mio drink; andadomene mi ripromisi di scrivere una breve storia, cercando d'immaginare come fosse il suo amante.

Sulla pelle una talcata e femminile pesca leggermente illuminata da un delicato limone e una discretissima cannella. Il limone scompare quasi subito e la pesca comincia a misurarsi con la potenza del cuore di questo sensuale profumo. Viene infatti fuori un accordo bilanciato di fiori, dove noto che la tuberosa non esplode in tutta la sua pienezza. Dopo parecchio viene fuori una nota gourmand di zucchero caramellato, leggermente aromatizzato dalla vaniglia.

Note di testa: limone, pesca, cannella.
Note di cuore: tuberosa, fiori d'arancio, accordo solare.
Note fondo: cedro, caramello, vaniglia.

Black 5 sulla pelle è intenso, nel classico stile Widian, non ha certamente problemi di sillage e di durata nella giornata. E devo dire che man mano che passa il tempo evolve a tal punto di non sembrare più un femminile, ma invece qualcosa di più complesso e tendenzialmente unisex. Non ho solitamente alcun problema ad indossare profumi ritenuti fondamentalmente da donna ma devo dire che con Black 5 non si pone il problema. Dopo cinque minuti si rivela in una fragranza gioiosa e spensierata, in grado di vestire con stile anche il petto di un uomo. Lo stile di Black 5 ricorda profumi d'altri tempi, ma ovviamente con uno stile assolutamente odierno. Il flacone, che adoro, è di un'eleganza infinita, tocchi arabeggianti un packaging pulito e lineare. Il colore nero che degrada in trasparente è veramente stiloso. Il formato è il 50 ml in concentrazione eau de parfum.

Ringrazio la Profumeria Gambarini di Arona (No) – www.profumeriagambarini.it - per il materiale necessario alla recensione.




mercoledì 11 marzo 2020


Wonderly di THoO, farfalle nello stomaco.



The House of Oud
Wonderly
Desert Collection

I pomeriggi a Greenwich Village li passiamo davanti frullati colorati mentre ripassiamo ad alta voce le ultime pagine lette. Se la temperatura è mite, stiamo fuori, tra i tavolini del solito bar tra la settima e Grove Street. Capita spesso di incrociare lo sguardo di belle ragazze universitarie, e di cominciare a sorridersi cercando un pretesto per iniziare a conversare. Oggi però è diverso, lei è bellissima e luminosa. Parla con le amiche, gesticola con un occhio rivolto a me, e mi fa arrivare il suo profumo. Sa di primavera, di frutta vellutata e glassa di zucchero...il mio cuore batte forte. Questa volta è diverso, finalmente capisco cosa vuol dire avere le farfalle nello stomaco.

Sulla pelle si sente subito la polpa di albicocca matura, accompagnata da tocchi talcati e una lieve freschezza data dal neroli. La nota di confetto mandorlato non è immediata ma mano a mano che si affievolisce la testa, compare assieme all'eleganza discreta del gelsomino. Passati diversi minuti, rimane la freschezza del neroli e una nota vagamente verde, che apre ad un fondo pieno e intenso. Dopo circa un'ora il fondo si manifesta con una nota prevalente di vaniglia, sostenuto dalla morbidezza della mirra e dall'eleganza del sandalo. L'iris lavora con piacevole discrezione a sostegno dell'accordo polveroso e talcato.

Nasi: Andrea Casotti, Cristin Calabrò

Note di testa: albicocca, bacche di Goji.
Note di cuore: neroli africano, fiori di mandorlo, gelsomino sambac.
Note di fondo: legno di cedro della Virginia, iris italiano concreto, sandalo Mysore, mirra del Sinai, cosmone, vaniglia del Madagascar, incenso yemenita.

Wonderly di The House of Oud è un profumo orientale chypre dalle evidenti note dolci e talcate. Un velluto sulla pelle ed un esaltatore formidabile di femminilità. La sua composizione e la concentrazione lo rendono veramente eterno quando lo si indossa; la sua oleosità ne è testimonianza.
Il flacone, come tutti quelli del brand è una piccola opera d'arte di colore e di curve. E' certamente, oltre ad un ottimo profumo, un pezzo da collezione da esibire nel proprio bagno a camera da letto.
Il formato di Wonderly è un pratico 75 ml e la concentrazione rigorosamente eau de parfum.




lunedì 9 marzo 2020

Upper Ten di Lubin, i diecimila ricchi pionieri.




Salii in cima del grattacielo, dove solo vento e tralicci d'acciaio mi dividevano dal vuoto. Poco più in là altre torri erano in costruzione nella mia Manhattan. Fra pochi mesi il quartier generale della mia società avrebbe superato in altezza quello del mio concorrente Thomas. Essere annoverato tra i diecimila più ricchi di New York, era la conforma che gli anni di duro lavoro avevano finalmente esordito il loro effetto. Ma non era quello il momento di fermarsi, quella era la sede della mia prima società, e molti palazzi ancora più alti, sarebbero stati creati grazie alla forza ed all'audacia delle mie scelte.

Sulla pelle un bergamotto per alcuni secondi, seguito dalle note speziate e fresche del cardamomo e tipica balsamicità del ginepro. Il pepe rosa è elegantissimo e presente fin dal primo momento. Lo zafferano compare dopo alcuni minuti e rimane bello sostenuto per diverso tempo. Il cuore è dolce, si riconosce la pesca accompagnata da fiori e accenni di pellame. Il fondo si manifesta dopo parecchio tempo con note legnose e ambrate.
Upper Ten è potente ed inarrestabile come i personaggi da cui prende il nome. Mi rimane sulla pelle per diverso tempo spingendo costantemente attraverso una speziatura dolce firmata dalla costante presenza dello zafferano.

Note di testa: bergamotto, cardamomo, pepe rosa, zafferano, bacche di ginepro
Note di cuore: cannella, essenza di geranio, cuoio, pesca, fiori d’arancio
Note di fondo: legno di cedro, legno di sandalo, patchouli, ambra, muschio bianco

Profumiere: Thomas Fontaine

Questo è il pensiero immaginario che ho voluto attribuire ad un facoltoso imprenditore americano facente parte, secondo la descrizione di Nathaniel Parker Willis, delle persone più ricche di New York nel 1852. Questo gruppo venne chiamato, dallo scrittore Willis, Upper Ten Thousan.
Upper Ten è il profumo di Lubin che ricorda il grande coraggio e il grande spirito imprenditoriale di queste persone che sono partite dall'Europa per realizzare l'America che conosciamo.
Realizzato in flacone artistico in stile Gotham City, Upper Ten è un 100 ml in concentrazione eau de parfum.

Ringrazio Differenze Luxus Parfums di Novara per il materiale per la recensione.


sabato 7 marzo 2020

Moroccan Leather di Memo, ricordi di Marrakech.




Dalle terrazze a picco sul grande cortile, si potevano osservare le vasche multicolore che tingevano le pelli grezze. Potevano sembrare cellette di un alveare con miele colorato. L'odore forte si levava a pochi metri d'altezza e il delicato turista non poteva sopportare l'intensità della massa di cuoio in lavorazione. Per i più delicati, erano pronti mazzetti di menta fresca da appoggiare sul naso. Sebbene l'odore fosse forte, doveva essere sopportato perché faceva parte del contesto. Non potevo certo farmi deridere dalla popolazione locale, loro erano abituati e averei dovuto esserlo anch'io. Allontanati dalle vasche, l'odore cambiava e si trasformava in qualcosa di più famigliare e gradevole: un profumo di pelle nuova e fresca di concia. Ora tutto era meravigliosamente colorato e profumato. Lei era lì che mi aspettava; una borsa in stile anni 30 di cuoio scuro e piena di fibbie. Dovevo solo condurre la mia trattativa per acquistarla. In quel momento, mi sentivo un po' Indiana Jones in viaggio.

Sulla pelle Moroccan Leather è fin da subito greve e pungente, con note iniziali molto verdi e liquorose come di gin di qualità. Man mano che evapora l'alcool subentra un odore animale che non è solo pelle ma qualcosa di più selvatico. L'iris ammorbidisce questo accordo rendendolo piacevole e mascolino, mentre la nota terrosa e amara del vetiver mi conduce in terreni selvaggi.

Olio di mandarino, olio di zenzero, olio di cipresso, ylang ylang, burro di iris, assoluto di fiori d'arancio, olio di frazione di vetiver, ambra, resina di galbano, accordo di cuoio, storace, fava tonka, muschio.

Questa fragranza è forte come poche altre. Bisogna essere dei grandi amanti delle note con accordo cuoio. Ci vuole almeno mezz'ora perché si possa domare sulla. Per quanto mi riguarda la trovo fantastica. Preferisco un pugno in faccia dato da una fragranza di carattere, piuttosto che accontentarmi di un timido tentativo di simulare l'accordo pelle. Non è per tutti, sono sincero, ma è un chiaro esempio di fragranza che dura giorni sul corpo!
Moroccan Leather di Memo è in formato 75 ml in concentrazione eau de parfum.

Ringrazio Differenze Luxus Parfums di Novara per il materiale necessario alla recensione.

venerdì 6 marzo 2020

Dirty Velvet di Vilhelm, fico...




Dirty Velvet di Vilhelm
Il pomeriggio a Parigi, nei giorni soleggiati e afosi, è provante nel fisico e nella mente. Le strade colme, come in ogni metropoli, di automobili dirette verso casa si fanno grigie di smog. L'aria diventa una miscela calda di asfalto, sudore e idrocarburi. Respirare meno non si può, ma si può fuggire altrove. Ne a destra né a sinistra ma su in alto, verso un cielo sgombro, verso aria più pura.
Rientro in albergo e ripercorro il lungo corridoio dove le porte nere si ripetono uguali, tranne che per il numero. All'interno di esse mi immagino umanità che sopravvive. Io vado oltre, prendo le scale salgo su in cima superando gli ultimi gradini.
Il tetto dell'hotel ospita un giardino pensile, qui a 180 metri da terra, si nasconde un salottino adorno di piante di agrumi, erbette aromatiche e fiorellini colorati. Ora si respira, posso rilassarmi davanti al mio drink.

Sulla pelle agrumi forti e frizzanti, dopo alcuni secondi compare il verde della foglia di fico. La dolcezza è azzerata dalla miscela di queste due note fresche e acidule. Ci vuole un po' perché finalmente il tabacco metta pace alla forza iniziale con la sua placida e signorile eleganza. Il sale compare sul fondo della fragranza quasi a simulare un effetto acquatico che mi piace tantissimo. Il finale, dopo molto tempo, chiude con nobile e dolce sandalo e terroso e solido vetiver.

Note di Testa: Pomelo
Note di Cuore: Foglie di Tabacco, Fico
Note di Fondo: Legno di Sandalo, Sale, Vetiver

Dirty Velvet di Vilhelm è una fragranza di cui non ti puoi stufare. Mette energia, e sta bene in ogni situazione. Caratteristica tutt'altro che banale, perché può essere indossato da chiunque, anche da quelle persone che non amano particolarmente gli agrumati, in quanto la nota di fico è un'ottima antagonista.
Il flacone è il classico cilindro basso con tocchi di giallo, il quale ospita un eau de parfum in formato 100 ml.

Grazie alla Profumeria Gambarini di Arona (No) – www.profumeriagambarini.it , per il materiale necessario alla recensione.





giovedì 5 marzo 2020

Il profumo subdolo.

Chi giudica l'utilizzo del profumo una pratica superflua e frivola dovrebbe ricredersi. Come dovrebbe ricredersi chi pensa che basti coprirsi per stare in mezzo alla gente. Inconsapevolmente giudichiamo e veniamo giudicati per come ci presentiamo in pubblico. L'efficacia delle nostre azioni è spesso correlata al grado di interesse che riusciamo a suscitare negli altri. Ecco perché credo che la scelta di un profumo adatto ad una determinata circostanza e affine alla nostra personalità, sia un ottimo biglietto da visita. Esistono persone mediocri e altrettanti progetti tali, ma chi ha qualcosa di buono da offrire agli altri, deve rendersi appetibile. Una buona cornice valorizza un quadro, allo stesso modo un bel vestito e ancor di più il profumo che indossate.

Non potete capire quanto sia subdolo un profumo

Non potete voltarvi dall'altra parte, non potete tapparvi il naso e neanche fermare il lavoro che avviene nel vostro subconscio. Il profumo arriva dritto al vostro cervello e scatena reazioni che voi non potete neanche immaginare. Una fragranza può provocare un'emozione improvvisa legata ad un ricordo d'infanzia, può farvi innamorare all'istante o può scagliarvi a dieci metri di distanza per avervi riportato alla mente una situazione spiacevole.
Il profumo è potere, e agisce senza il vostro controllo. Non dovete applicare nessuna tecnica di vendita, nessun gioco di parole perché lavora senza che voi ve ne accorgiate.
Se volete essere notati, dovete lavorare sul più fine ed ancestrale dei vostri sensi. Scegliete il profumo che vi fa star bene e che attira le altre persone a voi è sarà già metà del vostro successo.


mercoledì 4 marzo 2020

Black Hashish di ArteOlfatto, infinita potenza.



Sono le dieci di sera ma il caldo è ancora intenso. L'aria si è fermata e tra le palme adorne di stelle, non si muove neanche una foglia. La mia pelle è imperlata di sudore, mentre i fianchi torniti della danzatrice del ventre sono asciutti e le sue vesti perfette. Dev'essere abituata a questo clima.
Il suo ballo è sensuale, ma ancor di più il profumo che si sprigiona dalle sue stoffe color smeraldo.
Dimentico l'intensa temperatura e chiudo gli occhi nel cercare d'immaginare le note che compongono questo insolito profumo; talmente potente da sovrastare lo stesso piacere per quel corpo dalle forme perfette. E'un connubio di piacevoli sensazioni visive, olfattive e sonore. Sono in pace, credo che potrei descrivere così il paradiso.

Sulla pelle è profondo fin dalla prima olfazione, l'unica luce è quella di un balsamo vegetale e resinoso. Man mano che si apre percepisco legno caldo ma non bruciato, con sullo sfondo accenni floreali, Successivamente tabacco dolce stagionato, frutta secca da narghilè e sottili accenni di gomma. Il fondo si poggia su una morbida nota di caffè tostato in legni aromatici e nobili, come il prezioso sandalo e il fantastico cedro (che non è l'agrume).

Note di testa: Cisto, Note verdi, Incenso.
Note di cuore: Violetta, Tabacco, Ambra grigia.
Note di fondo: Caffè, Muschio, Legno di cedro, Labdano, Legno di sandalo.

Black Hashish è destinato ad un pubblico esigente, che non vuole passare inosservato.
La somma delle potenti molecole, che compongono questa statuaria fragranza, insieme alla sua concentrazione, fanno si che sulla pelle abbia una durata infinita. Ma non poteva essere diversamente, visto che ArteOlfatto non ha risparmiato in oli essenziali che tendenzialmente sono tutti destinati al fondo di una fragranza. Ma tale voleva essere il progetto, un insieme di oriente dalla potenza entusiasmante e dalla magnifica proiezione.
Black Hashish è un flacone cilindrico in formato 100 ml e dalla concentrazione in estratto.

Ringrazio ArteOlfatto e Atelier 110 di Vercelli per il materiale necessario alla recensione.


Fioralux di Accendis, una finestra aperta sulla primavera.



In quel tratto di costa non mancavano certo i bar sulla spiaggia, e devo dire che alcuni erano veramente spettacolari nella loro eleganza minimale. Ma c'era un chiosco in legno tra questi, verniciato di bianco, dove c'era una magnifica ragazza samoana dalla pelle ambrata e dai lunghi capelli sciolti, il cui sorriso era candido come il legno del suo esile bancone. Portava vicino all'orecchio dei piccoli fiori bianchi da cui si sprigionava un profumo irresistibile. Ogni mattina facevo colazione lì, e sebbene lo sapessi che il suo non era il caffè più buono dell'isola, non potevo fare a meno di godere di quella vista che si stagliava sugli scintilli argentei che si sprigionavano dalle acque azzurre del mare.

Fioralux sulla pelle è frizzante e si rivela con una miscela agrumata capeggiata da un esile ma caratteristico bergamotto, supportato dagli energici limone e pompelmo. Quest'ultimo lo adoro, perché si rende antagonista alla nota più dolce e fruttata dell'albicocca che a sua volta, è sostenuta da fiori di davana dai tocchi piacevolmente balsamici e gourmand.
Il cuore ha come protagonista il piccolo fiore bianco d'osmanto, anch'esso dolce e vellutato, che insieme al burro di iris e alla calendula, contrasta l'eleganza dell'accordo di pelle scamosciata.
Il fondo, composto da tre colonne portanti della profumeria classica, si fa vivo dopo alcune ore attraverso un equilibrato gioco di vetiver, patchouli e ambra.

Note di testa: Bergamotto, Limone. Pompelmo, Albicocca, Angelica Davana.
Note di cuore: Osmanto, Iris, Calendula, Accordo pelle.
Note di fondo: Vetiver, Patchouli, Ambra.

Fioralux appartiene alla collezione bianca “The Whites” di Accendis, e tecnicamente potrebbe essere assimilato ad un profumo femminile, per la presenza di note dolci, quali l'osmanto e l'albicocca. Ma sulla mia pelle maschile risulta fantastico, perché tira fuori note di primavera, di giardini in riva al mare e di allegria. Fioralux mi fa sorridere, mi fa stare bene e mi coccola. Non è la prima volta che mi succede con un fiorito, e questa volta ancor di più sento il piacere di usarlo in inverno, per sentire come una finestra aperta sulla bella stagione.
Accendis è un marchio dell'amica Emy Cesaroni, che attraverso la sua linea di elementi bianchi e neri, percorre un tragitto che tocca i più bei accordi della profumeria artistica. E' un marchio che sto seguendo da vicino, è so che non mancheranno altre piacevoli sorprese in futuro. Fioralux si presenta in un flacone da 100 ml in concentrazione eau de parfum. Stay tuned!

Ringrazio Accendis - www.accendis.it - per il materiale necessario alla recensione.

lunedì 2 marzo 2020

Araxi, brezza di Sardegna.



Se avrete la fortuna di sostare, in primavera, su uno dei promontori che si affacciano a picco sul mare, sentirete il vento che soffia dall'entroterra carico di balsami officinali, note verdi e profumo di fiori. Vi sentirete in paradiso, ma soprattutto starete godendo della brezza che spira lungo le coste del Mediterraneo, e nello specifico della Sardegna.
Quando qualcuno vi chiederà qual' è la terra più bella al mondo non avrete dubbi.
Sebbene la Terra sia piena di posti magnifici, il vostro pensiero tornerà sulle vedute incantate di questi “capi”, di queste scogliere, di queste dune ricoperte da forti arbusti e da rocce granitiche che sembran finte tanto son belle. Vi tornerà in mente la costa che adorna la magnifica Italia e nello specifico, la terra sarda.

Araxi sulla pelle si esprime con una miscela pungente di timo balsamico e agrumi, a cui si accosta una nota verde e ben calibrata di galbano. Questo riuscitissimo abbinamento, fa si che gli agrumi si manifestino con forza per diversi minuti. Devo infatti aspettare almeno mezz'ora per proseguire l'analisi olfattiva, in quanto le note fresche esperidate non accennano a calare d'intensità. Il cuore è delicato, con un sentore di fiori di primavera, sbocciati lungo le dune del mare. C'è anche il mirto ad amplificare la forza delle note centrali di questa fragranza, ma non è facilmente riconoscibile per i meno esperti di vegetazione sarda! Il fondo è sostenuto da legni, potente patchouli e ambra. Dopo alcune ore, sono queste molecole a dare forza ad una fragranza di indole leggera e fresca. Araxi si dimostra in grado di reggere bene tutto il giorno, pur mantenendo la sua vocazione vacanziera!

Mora sulla pelle è un venticello estivo carico di frutti maturi. La testa si esprime attraverso brevi accenni agrumati; il bergamotto, per sua natura, è fresco quanto veloce a prendere il volo, mentre l'arancio rimane poco più a lungo. Il cuore è un cesto di fiori di gelsomino su cui si appoggiano pesche mature, dalla polpa gialla profumata e dalla buccia vellutata come il collo di una donna. A questo morbido abbinamento, sono state accostate luminose note di fiori di melo. Devo sottolineare come la natura eccessiva e a volte stucchevole del fiore di gelsomino, sia in questo caso tenuta a bada da un sapiente dosaggio. Il fondo è ben sostenuto da dolce e possente benzoino, accompagnato da verde e terroso patchouli indiano e burrosa vaniglia.
In questo profumo c'è l'anima di una terra che nel corso dei secoli è stata visitata dalla cultura araba affacciata al mar Mediterraneo. Questa miscela dolce mi ricorda molto i tabacchi usati nel narghilè. Ma ancor di più la immagino come l'odore che si sprigiona dal florido petto di una donna sarda: fiera, sensuale e materna.

Moro sulla pelle trasmette nobiltà ed eleganza d'altri tempi. Prendete del mosto d'uva bianca, con le sue caratteristiche note zuccherine e mescolatelo a tocchi delicati di pepe. Abbiamo appena ottenuto le prime note che emergono da questa fragranza. Il cuore si rivela, dopo alcuni minuti, attraverso resina d'incenso mescolata a tocchi lievi di ylang ylang e rosa. Il fondo si anima dopo parecchio tempo anche se si manifesta già dalla comparsa delle note di cuore. Si compone di note animali e legnose amalgamate su un fondo d'ambra.
La genialità di Simone Scaglietti (il naso dietro le fragranze) è stata quella di rendere Moro un profumo virile, sensuale e allo stesso tempo dolce e floreale. E, benché non si manifesti subito in maniera prorompente, Moro dura un'eternità sulla pelle. Si tratta infatti del sapiente uso delle potenti note di fondo e un tocco calibrato di zibetto, che assieme ai fiori è meraviglioso.

Araxi è un marchio che nasce dall'estro e la passione di Marco Abis per i profumi e lo skin care. Con l'intento di racchiudere, in preziosi flaconi, i profumi, gli odori e l'anima dell'isola, Marco ha creato Araxi, Moro e Mora. Questi eau de parfum sono confezionati in flaconi da 50 ml, dal packaging ricco di simbolismo e rimandi all'antica cultura di questa terra. I prezzi sono veramente interessanti, considerata la qualità e la persistenza dei profumi.

Ringrazio personalmente Marco Abis per il materiale necessario alla recensione. www.araxi.it