Aube Rubis di Atelier Des Ors è
un profumo che mi trasporta nelle stanze di antichi palazzi
signorili, dove l'odore degli arredi si mescola alle fragranze
fresche di distinti gentiluomini e alle note poudrè di preziosi
arazzi. Mentre il burro d'iris, intriso su pallidi polsi femminili
che agitano variopinti ventagli dai bordi piumati, si fonde con il
patchouli che si leva dalle divise di possenti cavalieri in udienza a
corte, un giullare nasconde tra le su vesti di velluto una manciata
di praline.
Un accenno breve di agrumi e frutti
rossi che lascia immediato spazio a Iris polverosa accompagnata da
note vegetali e cioccolato cremoso. Compare quasi nell'immediato il
patchouli che comincia a danzare con l'iris e il vetiver secco e
asciutto.
Stiamo parlando di un profumo
profondo e legnoso, dove la luminosità è breve e concentrata solo all'inizio della manifestazione della piramide olfattiva. Sulla pelle
c'è grande compostezza ed eleganza che non accenna a diminuire nel
tempo, a causa della presenza di pregiate molecole di peso. Il
patchouli dona alla fragranza un fondo pieno, che si esprime
attraverso accenni vegetali, di fieno mescolato a fave di cacao da
cui prendono vita accenni di dolci praline.
Sulla mia pelle Aube Rubis è eterno,
pieno e piacevole. Credo che potrei usarlo in un layering con un
profumo al cioccolato o più semplicemente con dell'oud.
Atelier Des Ors confeziona i suoi eau
de parfum in flaconi dalla forma morbida e semplice, ma dal design
inconfondibile a causa dell'etichetta da cui, a raggiera, partono una
serie di incisioni che la fanno quasi risplendere. Questa fragranza
nasce nel 2015 per mano di Marie Salamagne, e rappresenta in maniera
impeccabile un aromatico incentrato sulle note di patchouli dolce e
polveroso.
Nessun commento:
Posta un commento