Se Leonardo avesse realizzato un
profumo probabilmente sarebbe stato un capolavoro.
Voglio fare tale disanima in concomitanza dei 500 anni dalla morte del genio italiano, che
ci ha donato una serie di opere inestimabili in svariati settori
della scienza e dell'arte.
Questo per affermare un mio pensiero, e
cioè che una fragranza dovrebbe essere un'opera d'arte olfattiva che
va al di là di un complesso assemblaggio di sostanze odorose di
origine naturale e sintetica. Se un profumo diventasse opera d'arte, non avrebbe più un valore intrinseco, cioè determinato dal costo di
produzione, ma potrebbe averne uno decisamente superiore. Ecco
che in questo caso, la pubblicità, la confezione e una serie di
altri artifici commerciali, assumerebbero un ruolo marginale.
Ma attenzione, questa affermazione può essere accettabile solo a condizione che il profumo sia realmente un'opera d'arte. E come si fa a determinare se un
profumo sia tale?
Bisogna utilizzare lo stesso criterio che si usa in
campo artistico e manifatturiero quando ci si trova di fronte a qualcosa che
piace alla quasi totalità del
genere umano. Ci sono criteri armonici che intervengono a livello
inconscio nel determinare una serie di EMOZIONI in colui che viene a
contatto con un essere o un oggetto attraverso i sensi. Se le emozioni sono molto positive, queste causano un forte piacere.
Se Leonardo avesse fatto un profumo,
probabilmente avrebbe usato ingredienti particolari, avrebbe studiato
abbinamenti nuovi e mai sperimentati prima e magari avrebbe dato
origine ad una nuova famiglia olfattiva. Leonardo non si sarebbe
risparmiato, non avrebbe seguito la moda, non avrebbe copiato un
profumo di successo.
Quello che voglio farvi capire è che
Leonardo ha fatto dei capolavori senza perseguire le logiche del
profitto, ha semplicemente voluto ottenere il meglio da se stesso per
poterlo offrire agli altri.
Se domani avremo aziende che
produrranno profumi con la logica che ha ispirato Leonardo,
probabilmente assisteremo alla rinascita di questa categoria artistica
e commerciale, ma soprattutto vedremo marchi in grado di generare
grandi profitti semplicemente facendo bene il proprio lavoro. Il
profumo che diventa opera d'arte può essere pagato anche centinaia
di euro a fronte di un costo di produzione relativamente basso,
perché ciò che conta è la sua capacità di creare emozione, e
questa è l'unica strategia di marketing veramente vincente.
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