Oggi come ieri sto pensando a quanto
sia preziosa l'acqua: liquido essenziale di cui siamo fatti e di cui
non possiamo fare a meno, essenza preziosa di cui è ricoperta gran
parte della superficie della nostra amata Terra. Eppure, come
qualcuno di amorevole che ci sta accanto ogni giorno, la disprezziamo
perché la riteniamo scontata, illimitata e infinita. Eppure, oltre a
dissetarci, è capace anche di spegnere gli incendi...
Alcuni anni fa, la cara Gabriella
Chieffo ha creato Acquasala, ha pensato ad acqua e sale: vita e
sapienza. L'acqua fonte di vita e sale da mettere in zucca!
Ma Acquasala è prima di tutto un
profumo, un omaggio a questi due elementi naturali di cui non
possiamo fare a meno.
Questa fragranza percorre la rotta
dei profumi marini in maniera originale, rendendosi più complesso e
sfaccettato dei classici ozonati. L'alga marina mi trasporta sul
bagnasciuga, ma l'odore di mare è leggero e ben calibrato. Forse
perché a contrastare l'odore greve delle alghe spiaggiate c'è una
sapiente speziatura sulla testa. Il cuore è quasi burroso; le dolci
note di mirra si mescolano all'iris creando una elegante nota
talcata. Testa e cuore rendono dolce questo profumo, anche se mai
stucchevole, ad accompagnarle c'è una nota luminosa, quasi metallica
che rimane sempre discreta sullo sfondo. La base è ampia e potente,
fatta di grandi molecole che lavorano in sincrono per dare sostegno
per ore e ore a questa fragranza.
Testa: alga marina, pepe nero, noce
moscata, neroli, carvi, elemi.
Cuore: incenso, iris, mirra.
Fondo: patchouli, ambra, muschio di
quercia, musk, cashmeran.
Acquasala, come tutte le fragranze di
Gabriella, è costruita bene ed è fatta per durare tutto il giorno e
oltre. La consiglio a quelle donne che vogliono un profumo dolce e
sensuale ma con un piglio quasi estivo. Sulla mia pelle è perfetto,
ma io sono un tipo da Ragù!
Nessun commento:
Posta un commento