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mercoledì 14 novembre 2018

Widian Black I, speziatura di gran classe.



Condivido a pieno la frase di Ali Aljaberi, scritta sulla home page del marchio che dice: "Il tuo profumo è la tua personalità invisibile, esprime il tuo stato d'animo e rivela i tuoi segreti". Mi piace perché è esattamente ciò che deve fare un profumo. Widian nasce ad Abu Dhabi, la capitale degli Emirati, i suoi profumi sono la summa dell'antica arte profumiera araba e l'incontro con altre culture. Si tratta di profumi ricchi sfaccettati e complessi, racchiusi in flaconi bellissimi e di grande finezza che si ispirano all'architettura della grande moschea di Sheikh Zayed ad Abu Dhabi. Il packaging è talmente bello che vien voglia di esporlo come un oggetto di design. Ogni cosa è fatta con cura in questo brand, compreso il sito internet che è curato in ogni minimo dettaglio.
Oggi mi voglio dedicare alle note di Black I, un profumo nato nel 2014, ma per me che non conoscevo il marchio, un'assoluta novità.
Black I è un profumo unisex speziato orientale, che esprime un connubio tra oriente ed occidente. Un profumo per gente cosmopolita, che gira il mondo in lungo e in largo e vuole un compagno fedele in ogni situazione. Grazie alla qualità delle materie prime e alla sua composizione, è in grado di durare egregiamente fino a sera e oltre. Le spezie, rappresentate dall'unione vincente di cannella e cardamomo, sono gli attori protagonisti di questa trama olfattiva. L'incenso è una spalla potente su cui poggia la speziatura, ma si mantiene discreto per l'intera giornata.
Widian rappresenta un progetto ormai collaudato, che ha saputo portare con successo l'arte profumiera araba in europa mantenendo la propria identità e allo stesso tempo fondendosi con l'ambiente del lusso locale.

Vaporizzato sulla pelle si esprime con note dolci di spezie fini e fresche. Questi sentori mi riportano alla mente il vermouth, famoso vino liquoroso italiano. Tra un'olfazione e l'altra ho quasi l'impressione di sentire delle note di cera d'api. Pian piano emergono leggere note talcate e un incenso educato, per niente ecclesiastico. La cannella e il cardamomo continuano a lavorare in testa ma in maniera più morbida e discreta, mentre la parte legnosa lentamente compare sullo sfondo. Il cipresso e il sandalo non entrano in maniera dirompente, rimangono piuttosto nascosti a sostegno di un'armonia più generale. Chiudono la piramide il muschio con il suo sostegno pulito e il legno di cedro.

Note di testa: cannella e cardamomo.
Note di cuore: incenso, cipresso e legno di sandalo.
Note di fondo: muschio e legno di cedro.

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