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mercoledì 8 agosto 2018

Le creazioni di Masque Milano (parte 1)




Aprile, lungo la costa neanche un turista e dalla mia posizione possono inquadrare perfettamente la Torre Vecchia di Marceddi. Ho fatto pochi chilometri e mi sono allontanato dal comune di Terralba che fa parte della provincia di Oristano per vedere questa vecchia torre di guardia e per respirare l'aria del mare. Il clima è perfetto e ciò che mi fa capire che sono in piena macchia mediterranea, è il profumo che si sprigiona dalle campagne fino ad unirsi a quello del mare.
Terralba si apre con una nota agrumata mitigata e impreziosita dall'aromaticità della salvia. Il cuore è verde e sottolinea note di timo e altre piante tra cui il mirto. Il fondo è legnoso e balsamico. L'insieme di queste note formano un profumo agrumato e aromatico, con un piacevole fondo amarognolo. Consiglio a tutti di raggiungere le spiagge sarde lungo i sentieri che precedono le dune sabbiose dove si possono sentire mille profumi e la sensazione di aver indossato Terralba. Terralba è primavera sulla pelle.

Note di testa: salvia, limone, mandarino verde.

Note di cuore: mirto, timo, foglie di curry, elicriso.
Note di fondo: lentisco, ginepro, cipresso, legno di cedro.

Tiro fuori la custodia in pelle in cui giusto ieri ho infilato un paio di toscani ammezzati, la apro e annuso come sempre il coperchio intriso di un inconfondibile, magnifico odore che mescola il sentore di cuoio conciato e foglia di tabacco stagionato.. Schiaccio al centro il toscano e sento il suo grado di umidità, dopodichè lo porto al naso e chiudo gli occhi. Con l'altra mano faccio roteare un bicchiere di rum e penso a quanto questi due elementi siano affini e rappresentanti di uno stile.
Appena vaporizzato sulla pelle, Montecristo rivela note di distillato addolcito dalle note di ambretta che lo fanno sembrare molto invecchiato. Il tabacco è rinfrescato dai semi di sedano e dal loro sentore quasi balsamico. Il fondo viene anticipato dalle note di benzoino che lascia il posto a sentori di legni e lo storace chiude con estrema dolcezza.
Montecristo è un tabaccato morbido e confortevole, degno di vestire l'anima riflessiva di un gentleman.

Note di testa: cabreuva, semi di ambretta, rum.
Note di cuore: foglie di tabacco, semi di sedano, ciste, benzoino.
Note di fondo: golden stone, storace, legno di cedro, legno di gajaco, patchouli.

A volte immagino di essere in un vecchio appartamento durante una lezione di Gurdjieff ai suoi allievi, in una fredda serata d'inverno a San Pietroburgo. Il Samovar acceso su di un mobile e noi tutti attorno con una tazza di tè bollente ad ascoltare. Il tè nero è forte ed emana un lieve odore affumicato misto a foglie di menta fresca.
Russian Tea è un profumo prezioso, ben fatto, emozionante. I profumi ben fatti mi emozionano al pari di una bella musica. La menta è sostenuta dalla miscela di pepe e frutto di lampone. Il cuore è fiorito e il fondo è una sella, una borsa di cuoio ingrassata.
Questo profumo è persistente, fresco, balsamico e cuoiato...un piccolo capolavoro.

Note di testa: menta, pepe nero, lampone.
Note di cuore: tè nero, magnolia, elicriso.
Note di fondo: accordo cuoio, incenso, betulla, cisto labdano.


Sono tornato da poco da New York , quindi i miei ricordi sono ancora vivi. Time Square è luce, rumore, colore è folle allegria. Una miscela di profumi e di odori forti pervadono le strade. Questo profumo per me è la parte sexy e sfrontata di Manhattan, alta moda su tacchi altissimi con suole rosse. Make up da serata, e labbra lucide di gloss.
L'uso sapiente dell'aroma di nocciola trasforma il profumo di make up in qualcosa da morsicare come labbra carnose. La dolce nota fruttata del fiore d'osmanto e la tuberosa mi fanno immaginare una donna con gambe lunghissime e con della lingerie da urlo. Il fondo sensuale e legnoso è ammorbidito dallo storace. Persistenza magnifica, l'accordo mi ricorda una gomma da masticare alla frutta o un long drink colorato.

Note di testa: nocciola, accordo rossetto.
Note di cuore: osmanto, tuberosa.
Note di fondo: sandalo, legno di guajaco, storace.

Immagina di salire lungo un sentiero che porta ad un vecchio castello, è pomeriggio inoltrato e presto il sole si abbasserà dietro la montagna. C'è ancora tempo e tu vuoi salire sulla terrazza che si affaccia sulla valle per vedere lo splendido panorama. Trafelato riesci finalmente a raggiungere l'altura e ti abbandoni ad un silenzioso e gioioso godimento per gli occhi. La luce si fa sempre più dorata e la temperatura si fa sempre meno calda. Sei in stato di pace, il sole illumina la pietra bianca del castello e lo fa sembrare un castello di fiabe. Gli uccellini, dal vicino bosco cinguettano.
Il tempo si ferma e tu ne perdi la cognizione, mentre il sole si nasconde inesorabile dietro la montagna. Gli uccellini smettono d'un tratto di cinguettare, il castello assume un colore grigio come se avesse assorbito tutta la luce e la temperatura scende bruscamente. Ora il castello assume un altro fascino, diventa tetro e perde il suo aspetto fiabesco. Mentre percorri il sentiero del ritorno fai strani pensieri e immagini occhi che ti scrutano dalle piccole finestre. Vorresti correre ma ti vergogni di aver paura e quindi accelleri il passo per non farlo vedere a quegli strani esseri che vivono tra le pieghe della tua immaginazione.
Luci e Ombre è un involucro d'incenso, uno scrigno in cui sono custodite pagliuzze di fresco zenzero e fiori di gelsomino e tuberosa. E'un profumo fresco, luminoso ed energizzante. E' composto da un'alternanza costante, quasi sinusoidale, di note meditative e note gioiose e fresche...un insieme di luci ed ombre.

Note di testa: incenso.
Note di cuore: zenzero, gelsomino, tuberosa, muschio.
Note di fondo: incenso.


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