Powered By Blogger

giovedì 9 agosto 2018

Le creazioni di Masque Milano (parte 2)




Non hai mai sopportato di perdere il tuo tempo a meditare seduto su di una stuoia con espressione serafica sul viso. Non hai mai capito la tua collega che dopo aver sbraitato ore al telefono in ufficio si rifugiava un'ora nella quiete rigenerante di una seduta di yoga. Eppure ora sei qua, a quattromila metri, seduto ai piedi della statua di un Budda tutto dorato. Le narici sono sature di fumo d'incenso che si sprigiona da mazzetti di bastoncini e ti fa male la schiena per la posizione. Un mormorio continuo e ipnotizzante t'induce a rimanere seduto in quella scomoda posizione: ti rilassa e stranamente ti piace. Due monaci sono intenti a disegnare strane forme geometriche per terra. Sembrano dei madonnari ma invece dei gessetti usano della sabbia colorata. La gettano sul pavimento, creando forme e colori mentre tu ti domandi come faranno a salvare quel lavoro, a conservarlo. E alla fine capisci, trovi la tua illuminazione che si vede nel tuo sguardo. Un monaco si gira e annuisce con la testa, forse ti avrà letto nel pensiero. Nulla dura per sempre, tutto è passeggero, non occorre conservare un Mandala.
Mandala si apre con note piccanti di noce moscata, accenni mentolati di angelica e uno splendido incenso.
Il cuore è speziato ma balsamico e fresco e il fondo chiude con il meglio dello stile orientale rendendo il fissaggio strepitoso.
E' un incensato freschissimo, speziato, versatile e per niente austero.

Note di testa: noce moscata, angelica, incenso.
Note di cuore: cardamomo, cannella, chiodi di garofano, cisto, cedro, incenso.
Note di fondo: mirra, sandalo, muschio di quercia, tintura di ambra naturale.

Viaggio ormai da settimane tra piccoli villaggi della costa, storiche capitali piene di vita e immense piantagioni rigogliose. Il mar dei Caraibi è un luogo che prende il cuore. Ho fatto amicizia con più persone in questo periodo, che in un'intera vita; la gente del posto ha il sole dentro e te lo offre a piene mani. Spesso mi chiedono cosa faccio nella vita e io non so cosa rispondere. Potrei dire che vivo, sento, provo, sperimento, mi emoziono e conosco le persone. Ma questo non è un lavoro. Allora ogni tanto invento la storia di un reporter, di uno scrittore di viaggi e di avventure, di un fotografo che immortala la vita.
In realtà sto cercando di sperimentare il mondo, e qui ad Haiti, in un piccolo villaggio al confine con la Repubblica Dominicana ho fatto amicizia con una famiglia che coltiva vetiver. Mi hanno spiegato che il vetiver è una pianta con lunghe radici da cui si ricava un olio profumato che si usa nell'industria profumiera. Pensavo di sapere molte cose, ma viaggiando mi sono reso conto che non era vero.
Hemingway è un profumo che parte con una nota amarognola di rabarbaro e di zenzero fresco. Il cuore rivela inconfondibili note terrose, erbacee e balsamiche di vetiver. Il fondo chiude con due varietà di vetiver provenienti da coltivazioni distinte. Questo mix dona completezza alla composizione in quanto mette insieme le caratteristiche peculiari di ognuna. Pelle e legno di cedro chiudono questa magnifica formulazione. A distanza di ore, Hemingway, esprime ancora con forza la nota del vetiver, donando a questa fragranza un'eleganza tutta maschile.

Note di testa: zenzero, rabarbaro.
Note di cuore: cuore di vetiver.
Note di fondo: vetiver di Haiti, vetiver di Java con distillazione molecolare, legno di cedro, patchouli con distillazione molecolare, Pelle.

C'è qualcosa di magico e allo stesso tempo ansiogeno in un primo appuntamento. Solo una persona come James Bond potrebbe conservare una calma tale da rendere l'incontro perfetto.
Immaginate di attenderla seduti al bar di un famoso albergo di Venezia, l'ora è giusta per sorseggiare un drink prima di cena. Il vostro smoking non fa una piega e siete particolarmente rilassati tanto da aver dimenticato l'orologio. Vi guardate attorno ammirando i sontuosi decori del palazzo e gli splendidi mazzi di fiori freschi che adornano la sala. Ordinate una bottiglia del vostro champagne preferito e ne versate un po' nel vostro bicchiere. Dello champagne adorate tutto, soprattutto il profumo di crosta di pane caldo, l'odore dei suoi lieviti: coloro che hanno contribuito a creare questa gioia per il palato. Dalle scale sentite il tipico rumore di tacchi femminili affievolito dal tappeto rosso che adorna i gradini in lucido marmo italiano. E' lei, lo sentite dal suo profumo, ma non volete girarvi subito perché non volete mostrare l'emozione nei vostri occhi.
L'attesa si apre con sentori di lievito mescolati a note di fresco bergamotto e dolce neroli. Il cuore è quasi immediato e rivela l'eleganza infinita del burro di iris, impreziosito dall'opulenza della tuberosa e del fiore di ylang ylang. Il sandalo è setoso e profondo, con muschio e cuoio che chiudono la piramide. Il centro di questo manifesto alla nobiltà è l'iris. Questa materia prima dona una nota sensuale a questo magnifico profumo che ritengo unisex e assolutamente longevo sulla pelle.

Note di testa: bergamotto italiano, neroli, accordo champagne.
Note di cuore: concreta di iris italiano, concreta di iris francese, assoluta di iris italiano, assoluta di tuberosa, ylang ylang Madagascar.
Note di fondo: sandalo Mysore, muschio di quercia, accordo cuoio.

Un vecchio zio, tutte le estati, invitava me e la mia famiglia a passare alcuni giorni presso la sua grande casa in collina. Attorno c'era molta vegetazione e durante il tempo passato li, riuscivamo a trovare ristoro dalla calura della città. Lo zio aveva lavorato presso la locale università ricoprendo il prestigioso incarico di docente di storia, ma nel tempo, la sua passione per la botanica, gli aveva fatto prendere un'altra laurea in scienze biologiche. Ricordo le lunghe passeggiate nel bosco, alla ricerca di varietà botaniche da catalogare. Adoravo le sue spiegazioni che mi facevano capire quanto le piante fossero importanti per l'ecosistema, e allo stesso modo le custodi silenti dei segreti del Piccolo Popolo. Durante le lunghe serata estive, il profumo legnoso dello zio si mescolava a quello dell'assenzio che sorseggiava lentamente. Dalla serra aperta fuoruscivano odori vegetali che si univano a quelli dei fiori opulenti dei cespugli. La fata che prima o poi avrei incontrato tra le frescure del bosco avrebbe avuto sicuramente quel profumo.
Romanza si apre con luminose note balsamiche e vegetali, i fiori si fanno avanti sostenendo la testa che continua a diffondere una nota verde. Le foglie di violetta compaiono dopo alcuni minuti e rimangono chiare sullo sfondo nel creare un insieme allegro e sfarzoso. Un profumo speciale, che non segue i dettami della moda, una formulazione d'altri tempi. Annusarlo sul mio corpo mi da un piacere strano. Si tratta di un profumo unisex, capace di resistere moltissimo sulla pelle.

Note di testa: assenzio, fiori d’arancio, angelica.
Note di cuore: assoluta di narciso francese, foglie di violetta, gelsomino.
Note di fondo: vetiver, cedro, patchouli, accordo ambra, mirra.

Avevi preso lezioni a scuola, nell'ora di ginnastica, per non fare quegli stupidi esercizi che ti imponeva il tuo vecchio professore di educazione fisica. Dopo un iniziale imbarazzo avevi scoperto che il tango alle ragazze piaceva  e col tempo ti eri trasformato da timido e impacciato a simpatico e attraente.
Ora, dopo anni, sei dall'altra parte del mondo seduto con i tuoi colleghi ad un tavolo, intento a sorseggiare un rum d'importazione. La cena, in un rinomato ristorante di Buenos Aires, è finita e tu inizi a sentire l'orchestra intonare una musica famigliare. L'alcool ha ormai sciolto la tua lingua e le tue stupide inibizioni, tanto che hai cominciato ad incrociare lo sguardo con una ragazza al bancone del bar. D'un tratto ti alzi e scusandoti abbandoni la conversazione. Vai verso di lei e le dai un bacio sulla bocca mentre la trascini in pista per un tango appassionato.
Tango si apre con note pepate, mentre il bergamotto lavora silente a sostegno della testa. Cardamomo e cumino danno spezia e balsamicità all'infuso mentre irrompono, nel cuore, la rosa e il gelsomino. Il fiore giallo di Mellilotus carezza il jus con note mielate mentre il patchouli comincia a ritmare il tutto con la sua forza. Il fondo è morbido, denso e sensuale. Tango non è solo il profumo dell'incontro tra due corpi e della seduzione: in lui c'è anche una parte quieta e meditativa, quasi un'anima orientale.
La durata e l'evoluzione di questo profumo sono straordinare. Ottimo sia per lui che per lei.

Note di testa: bergamotto, pepe nero, cardamomo.
Note di cuore: assoluta di gelsomino Sambac, olio essenziale di rosa damascena, cumino, patchouli.
Note di fondo: vaniglia, fava Tonka, assoluta di melilotus assoluta, accordo ambra, accordo cuoio, benzoino, muschi.


Nessun commento:

Posta un commento